Riceviamo e pubblichiamo da Marina Cismondi.
mondo granata
Non c’è pace per il Fila
Bloccata, grazie ai tifosi allertati dal consigliere Carossa, l'incredibile vicenda pennoni, dove l'amministrazione comunale nella persona dell'ing. Revelchionne decideva di far rimuovere i 4 pennoni portabandiera sulla base di un parere verbale di presunta pericolosità, dato da un fantomatico professore del Politecnico, scrivendo che la causa erano i continui atti di vandalizzazione (la pulizia del Fila da parte dei tifosi?) e l'uso improprio (del Fila? dei pennoni?) e decidendo nel contempo di buttare 10.200 Euro di soldi pubblici - mentre non un solo Euro è stato speso per mantenere in uno stato decoroso l'area -sono venuta a conoscenza ieri che un nuovo piccolo gesto, significativo della considerazione in cui è tenuta l'area da parte della nostra amministrazione comunale, è stato compiuto.
E' stato deciso di far riallestire i cartelloni pubblicitari lato via Filadelfia, angolo Giordano Bruno, rimossi poichè deteriorati un paio di mesi fa. Installando quelli nuovi, la società che ha fatto i lavori ha pensato bene di abbattere 5 alberi che, con le loro fronde avrebbero parzialmente offuscato la vista degli impianti pubblicitari.Gli alberi abbattuti sono stati lasciati sul terreno del Filadelfia, esattamente quello che un manipolo di tifosi sta cercando dal mese di Marzo di tenere pulito.L'assessore Sbriglio, messo al corrente della nuova situazione (peraltro era già venuto a conoscenza della questione pennoni, solo grazie al contatto telefonico dei tifosi) la giustificava come una semplice leggerezza di chi aveva eseguito i lavori e diceva ai tifosi di avere pazienza.Ma i tifosi la pazienza riguardo al Fila evidentemente l'hanno totalmente esaurita e gli alberi, con l'ausilio di una motosega, oggi sono stati rimossi, trascinati a bordo campo e infine accatastati all'esterno, sul marciapiede e sulla pista ciclabile.... come i due cumuli di sterpi e immondizia, sempre raccolti dai tifosi all'interno del Fila e spostati al di fuori del portone, che dal mese di Maggio attendevano che l'Amiat li raccogliesse.
Ma stavolta l'intervento è stato praticamente immediato.... complice forse un cartello "Wanted" dedicato al Sindaco appeso su un segnale stradale posizionato in mezzo ai rami (anche quello abbandonato all'interno del Fila da anni)... polizia municipale sul posto nel giro di mezz'ora e Amiat immediatamente al lavoro.
Chissà se stavolta Il Sindaco e la sua Giunta capiranno che il Fila non è una discarica e, soprattutto, che i tifosi non hanno più voglia di aspettare?
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