Notte senza fine” è un film diretto da Raoul Walsh nel 1947. L’interprete più noto è Robert Mitchum, ma anche gli altri, meno conosciuti, sono straordinari. Racconta di un reduce di guerra che è perseguitato da uno strano ricordo. Capirà che si trattava di una scena vissuta nell’infanzia, quando misteriosi assassini (dei quali si vendicherà) gli hanno ucciso il padre. Un western psicologico straordinario, un film classico che è stato poi comprato e distribuito qualche anno fa nientemeno che da Nanni Moretti, uno che il cinema classico lo conosce bene.La notte senza fine, inutile dirlo, è quella che stiamo vivendo noi del Toro. Una notte fatta di speranze che vengono continuamente frustrate, di illusioni che si traducono sempre in incubi, di albe che non arrivano mai. Qualcuno ha anche scritto che vuole mollare, che è stufo. Io sono stufo ma non voglio mollare, non mollerò mai. Anche in questi tremendi frangenti sono orgoglioso di essere del Toro. In fin dei conti chi dovrebbe vergognarsi è chi è finito in serie B perchè comprava i campionati. Noi non lo abbiamo mai fatto e siamo a testa alta. Noi non facciamo parte dellaristretta cerchia di potenti che influenza gli arbitri. Anche nelle ristrettezze attuali abbiamo un orgoglio, una dignità. Lo so che sembra dura, ma proprio adesso si vede chi è veramente del Toro e chi no. Non potrà essere così per sempre. Sabato sarò davanti alla televisione e la prossima in casa sarò allo stadio. È più forte di me, e sono orgoglioso che sia così.
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