Oggi ci mette la faccia…

La Community di TN conta ormai alcune migliaia di abbonati, che sostengono il lavoro della nostra Redazione, e che quotidianamente si confrontano tra loro nei dibattiti che si accendono sotto articoli e notizie da noi creati; con il tempo, é come se molti fra di voi si conoscessero, ma questa rubrica é un passo avanti in questo senso.Infatti, si tratta di rendere i "nickname" delle "persone": per far comprendere a tutti con chi si sta parlando, per aiutare il dialogo, per parlare in prima persona e da protagonisti delle proprie passioni, granata e non.

L'adesione...é volontaria! Oggi è stato Maverick a continuare la catena iniziata (nonché ideata) da Lovi.Chi volesse "metterci la faccia", scriva alla Redazione con le proprie risposte alle stesse domande cui si é sottoposto l'uten...ehm, la persona qua sotto. E' facoltativo utilizzare la propria foto, così come lo é il proprio nome e/o cognome; se si preferisce mantenere l'"anonimato" del nickname si é liberissimi di farlo, l'importante é parlare di sé...

1) Nick name, età, segno zodiacale, residenza, 2 parole su di te...Maverick, 63, sagittario ascendente sagittario, sono nato a Torino e ci sono vissuto fino al 1990, chirurgo, ora presidente del Toro Club Saluzzo. I miei nonni materni e mia madre frequentavano la famiglia di Virgilio Maroso, fin da quando ricordo in casa mia il calcio equivaleva al Toro. Da studente in Medicina, frequentavo il reparto del prof Cesare Cattaneo (medico sociale del Toro) e, attraverso la sua amicizia, andavo al Filadelfia, ai tempi di Giagnoni, a metter flebo a Bui, Ferrini, Toschi, Agroppi, dopo l'allenamento. 2) Perché il Toro? Da dove nasce il tuo tifo?Era il ’56 quando mio padre decise che ero abbastanza cresciuto da potermi portare al Fila, non avevo ancora otto anni. Sul tram, man mano che ci avvicinavamo, cresceva il numero delle bandiere granata, educatamente arrotolate e come accarezzate, intorno alle aste, da chi le teneva. Girato verso di me, mio padre mi raccontava del suo amico Pino Maina, morto sotto il trenino di Rivoli, e di Maroso e Gabetto: e, dal parterre del Fila, loro mi aspettavo di vedere uscire sul prato, non Bacci e Grava e Bertoloni. Solo Bearzot mi sembrò subito venire da quella squadra là, come se avessero venduto tutti gli altri e tenuto lui. Papà era preoccupato che sentissi parolacce (ho imparato “vigliacco” quel giorno), e aveva gli occhi lucidi: io non sapevo, l’ho scoperto anni dopo, che quel giorno lui tornava per la prima volta a vedere il Toro, dopo Superga. Dopo qualche anno, Torino-Roma 1-3, l’inutile gol di Danova, in porta esordiva Odasso, mi ha lasciato continuare da solo, con il mio amico Valter; è venuto ancora soltanto una volta al Comunale, il giorno dello scudetto. Io non ho ancora smesso.

3) Qual è stata la tua prima partita allo stadio?13 maggio 1956, Torino - Padova, risultato 2-0, arbitro Concetto Lo Bello4) Il tuo Top 11 granata (escludendo il Grande Torino)...Marchegiani; Poletti Ogbonna Rosato Balzaretti; Junior Ferrini Law (Dossena) Claudio Sala; Pulici Meroni.5) Il podio dei tuoi calciatori più amati nella storia del Toro...Pulici, Junior, Claudio Sala, Cereser, Ferrini, Agroppi 6) L’allenatore più amato nella storia del Toro...Ventura. Perché, dopo anni di impresentabilità, ci ha dato un gioco e una dignità che sembravano perdute, in questa specie di surrogato di Società che è diventato il Toro dopo Sergio Rossi. Certo non dimentico Giagnoni, Mondonico, Radice e Camolese.7) I 3 gobbi più antipatici di tutti i tempi (allenatori e/o calciatori) ...Bettega Vialli Lippi, emblemi della supponenza fetida di cui sono pieni i sacchi di m...a. Mi lasciate un quarto posto per Causio?8) Il Toro in 3 parole...Sempre nell'anima9) I momenti della tua vita granata di massima rabbia, tristezza e felicità... (uno per ogni emozione)Rabbia: il fallimento e la mancata iscrizione alla A del 2005Tristezza: la morte di Gigi Meroni e di Giorgio FerriniFelicità: è facile, 16 maggio '76, lo scudetto10) Il personaggio storico e quello contemporaneo preferiti...Maximilien-François-Marie-Isidore de Robespierre, detto L'incorruttibile/Sean Connery, ironico, astuto, elegante, freddo e seducente, sia come uomo che nei personaggi che ha interpretato11) La trasmissione televisiva preferita...History Channel. E, naturalmente, Sky Sport quando il Toro vince e i pigiami perdono.12) Guardo con nostalgia agli anni...'70 e '80. Anni della giovinezza e della speranza di poter cambiare il mondo, prima di accorgermi che, al meglio, mi sarebbe andata bene se il mondo non avesse cambiato troppo me!13) Immagina di partire per un lungo viaggio e puoi portarti via un oggetto per ogni categoria:Libro: Il maestro e Margherita (M. Bulgakov). Eugenio Montale lo definì "un miracolo che ognuno deve salutare con commozione".Film: The deer hunter (Il cacciatore) di Michael Cimino. Un colpo solo, sii leale con qualunque avversario.Disco: My way. Canzone francese di Claude François e Jacques Revaux, poi scoperta e tradotta da Paul Anka e divenuta famosa con Frank Sinatra: oltra che per la melodia, racconta abbastanza bene la mia way of life.Gioco: se devo giocare da solo, Trivial PursuitVino: Dom Pérignon. Altro che nettare e ambrosia, credo che gli dei immortali dell'Olimpo bevessero soltanto quello ...Attore/attrice/comico: Denzel Washington/Meryl Streep/Fiorello14) Il tuo hobby? Tennis, barche e aeroplani.15) Vorresti cenare a lume di candela con ... Meg Ryan, perché è una brava ragazza16) Mi piacciono i post di...Silvia Lachello, intelligente, ironica, puntuale, divertente18) Il tuo coro allo stadio...e io lo so perché non resto a casa!19) Il tuo proverbio o citazioneGira gira gira ... la freccia va nel cul di chi la tira