Giugno è per eccellenza il mese dei matrimoni e soprattutto quest’anno, a seguito di due anni difficili per la pandemia, se ne stanno celebrando molti. E sebbene tutti i matrimoni abbiano qualcosa di speciale, questa domenica ne è andato in scena uno del tutto particolare per la location in cui si è tenuto, il Museo del Grande Torino. Si è infatti trattato della prima volta in cui il Museo ha aperto le porte per un evento privato.
LA STORIA
Oggi sposi al Museo del Grande Torino: un matrimonio che più granata non si può
Merito della tenacia di Alessandra Perrone, tifosissima granata che ha scelto Villa Claretta a Grugliasco per unirsi in matrimonio con il marito Riccardo Necchio, ovviamente tifoso del Toro pure lui (“L’amore è cieco, ma io ci vedo bene”, sorride Alessandra). I due si sono già sposati in rito civile lo scorso 6 maggio ma hanno scelto il Museo del Grande Torino per compiere il rito e organizzare il ricevimento. “Quando mi sono presentata con la richiesta di potermi sposare qui da Domenico Beccaria, il presidente del Museo, lui ha subito detto di sì con disponibilità – racconta Alessandria -. Io e Riccardo ci siamo conosciuti in curva Maratona e la nostra unione viene consolidata qui, nel cortile del Museo”. Oltre cento gli invitati per questo lieto evento che ha visto la partecipazione anche di molti curiosi. Tutti, ovviamente, con il Torino nel cuore.
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