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La vittoria contro il Mantova si spera sia l'imbocco della strada giusta per toglierci dalle sabbie mobili di un campionato che non ci appartiene, per fare un finale all'altezza delle aspettative dei tifosi che, anche oggi, sono stati fantastici e si meritano ben altre soddisfazioni. Il primo tempo è stato giocato a buon livello su un campo di patate, dove la palla saltava come un coniglio, ma con pochi tiri in porta anche per la tattica molto difensivista del Mantova, mentre nella ripresa finalmente si è vista una squadra più motivata.
Muzzi ha segnato veramente un grande goal su cross di Nicola e peccato che, per una regola che non condivido, si è fatto espellere per essersi tolto la maglia. Resta il rammarico di vedere giocatori impuniti che spaccano le gambe agli avversari, mentre viene sanzionato in modo assurdo un momento di festa. Nel secondo tempo, dopo il vantaggio, non c'è più stata partita e se non fosse stato espulso Muzzi avremmo dilagato in contropiede, perchè loro quando hanno dovuto fare la partita non si sono visti e hanno avuto la fortuna che nel primo tempo Ferrarese è stato poco aiutato dai compagni. Abbruscato allo stesso modo non ha ricevuto cross adeguati, ma era anche lui che doveva andarsi a cercare la palla, comunque sta entrando in forma e mi sta piacendo per l'impegno e per l'intesa che sta nascendo con Muzzi, così Lazetic che si è mosso meglio.
D'ora in poi De Biasi deve mettere in campo una formazione tipo e inserire durante la gara gente che sostituisca nello stesso ruolo chi esce. Ieri comunque ha fatto bene il mister a far prendere una standing ovation a Ferrarese mettendo in campo Rosina per pochi minuti, ma che è stato ugualmente in grado di inventarsi una bellissima azione che ha messo a soqquadro tutta la difesa virgiliana, se avesse passato quella palla avremmo chiuso in bellezza.
Con questo successo per 2 a 0 abbiamo superato il Mantova come differenza reti negli scontri diretti e a parità di punti l'avremmo superata. Ora bisogna continuare il momento positivo contro il Cesena e il Catania e cercare di accorciare la classifica, considerando che dopo ci sarà solo più la trasferta di Brescia come scontro diretto. Le altre partite, se giocate con attenzione, non mi sembrano impossibili e vedrete che alla fine riusciremo a festeggiare qualcosa di favoloso e miracoloso. Alla fine daremo alla squadra i giusti meriti e non solo critiche su critiche: quando ci vuole dobbiamo sapere lodare anche noi i giocatori come fanno altre tifoserie per molto meno.
Carlo Gribaudo
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