Par condicio?

Buongiorno Toro...L'anno scorso partecipai in qualità di pubblico al dibattito presso la Circoscrizione 7 riguardo alla richiesta di intitolare due vie a Meroni e Ferrini. Come alcuni di voi sapranno, la cosa non andò in porto perché, dopo le trite e ritrite pantomime sinistra-destra, sbucarono fuori alcuni consiglieri gobbi a sostenere la tesi secondo cui, per par condicio nei confronti della cittadinanza, a due vie intitolate ai nostri campioni avrebbero dovuto far da contraltare altre due vie da intitolare a illustri strisciati defunti, altrimenti non se ne sarebbe fatto nulla. Ora, con tutto il rispetto per Scirea e Fortunato (tanto per fare un esempio), mi spiegate cosa diavolo c'entrava la par condicio con la richiesta presentata dai cittadini granata?Non basta: è di questi giorni la notizia che una consigliere comunale vuole denominare "Piazza Toro" e "Piazza seconda squadra di Torino" (non scrivo quel nome!) due spazi da trovare in città in cui noi e i cuginastri possiamo ritrovarci per seguire le partite davanti a un maxischermo. Ora, al di là del fatto che a noi serve una piazza, mentre a loro basta l'androne di una casa, tanto son 4 gatti, mi sembra che piazza San Carlo sia da anni una degna cornice per certi raduni. La volenterosa signorina Obama-style (600 fan su Facebook, roba grossa!) potrebbe cortesemente rendersi più utile proponendo qualcosa che serva davvero alla comunità? L'ultimo capitolo di questa guerra simbolica è la richiesta che sta per partire ai consiglieri comunali affinché il tratto chiuso di corso Sebastopoli davanti alla Maratona venga intitolato al Grande Torino, così che il nome degli Invincibili abbandoni un inutile tratto di strada che, oltretutto, in futuro sarà vicino allo stadio di "quelli". Chiederanno in cambio via Sivori davanti al Fila stavolta?Par condicio? E perché mai? Se loro sono senza gloria, sarà mica colpa nostra?