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Da qualche mese è nostro opinionista. I suoi approfondimenti tecnici, alternati a qualche sfogo da tifoso al quale non riesce a rinunciare, sono assai apprezzati dai lettori di Toronews. Non tutti sanno che...
"Da qualche mese è nostro opinionista. I suoi approfondimenti tecnici, alternati a qualche sfogo da tifoso al quale non riesce a rinunciare, sono assai apprezzati dai lettori di Toronews. Non tutti sanno che Michele ha scritto anche un libro, uscito nello scorso novembre.
"Passione Toro tratta i campionati dal 74 ad oggi, ovvero solo quelli che l’autore ha vissuto di persona. Li racconta attraverso un personalissimo commento "in presa diretta", non condito dal senno di poi, ma che esprime le sensazioni che noi tifosi abbiamo provato divolta in volta. Ogni stagione è corredata da una scheda tecnico-statistica e da immagini vissute, che fermano momenti particolarmente significativi. Ma non solo. Tutti i personaggi del mondo granata, presidenti, allenatori e giocatori vengono descritti secondo l'ottica, spesso critica e controcorrente, di Michele, grande appassionato di calcio e abbonato da 30 anni in Maratona. Le vicissitudini dei tifosi granata, patite sotto le varie dirigenze, sono denunciate senza pietà: rimpianti e vittorie si alternano in un'appassionante sequenza, nella quale inevitabilmente traspare l’astio verso i bianconeri (li chiama gobbi, mai cugini).Michele Ferrero, piemontese, 40 anni, fin da piccolo respira Toro, e praticamente non si è perso una partita. Scrive nella prefazione: "Per il Toro ho fatto di tutto. Ho perso soldi, donne, amici, salute e dignità. E non riesco a pentirmene. Malgrado chiunque abbia un briciolo di sale in zucca (e veda la situazione dall’esterno) possa darmi con ragione del pazzo”.Ha ragione! Ma chi di noi non è pazzo per il Toro? Prigioniero della nostra fede?Siamo tutti così. Ecco perché il libro di Michele è importante: è il diario che tutti avrebbero voluto scrivere, sembra di leggere passi della nostra stessa storia e riflessioni di qualcuno che si è sempre conosciuto. Volume di 352 pagine intense, Passione Toro non è un testo che si finisce in poco tempo. E non necessariamente deve essere letto in senso classico dall'inizio alla fine. Si puòconsultare sempre, e trovare di tutto: foto autografate, articoli, biglietti di partite, profili di giocatori, schemi tattici, immagini di trasferte e delle Maratone più colorate. Anche le didascalie contengono sempre una storia, un ricordo bello o brutto.La parte statistica è curata nei dettagli, tecnica e precisa. Ma Ferrero va oltre, affianca al rigore della parte ufficiale le sue considerazioni personali, competenti e mai banali. Questo rende unico e incredibile il libro: due realtà che si fondono in una, da una parte la ragione e dall’altra il cuore.Passione Toro non può mancare nella biblioteca di ogni tifoso granata, senza sarebbe incompleta.
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