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Buongiorno Toro...e così è scesa la parola fine sui play off di serie B. Non un lieto fine, per molti motivi. La samp, in A, è un'avversaria presumibilmente più temibile del Varese, e magari anche del Sassuolo. Non avremo mai le controprove di questo, diciamo che sono semplici supposizioni. Quella che invece è una certezza, è che a salire sia una squadra che, a leggere l'andamento del campionato, lo meritava meno di chi l'ha preceduta nella regular season. A tal proposito colgo l'occasione per salutare Abacaxi, assiduo divoratore di cappuccini e commentatore sempre presente. Nel commentare un articolo della scorsa settimana ha spiegato in maniera molto chiara e dettagliata quali siano le sue argomentazioni pro play off. Ovviamente le regole parlano chiaro e sono note fin dall'inizio. Ecco perché la promozione doriana è assolutamente legittima; ma è proprio questa regola che, a mio avviso, andrebbe abolita. Tale mini torneo di 4 squadre può vedere in lizza sia coloro che hanno mancato per un soffio la promozione diretta, sia coloro che, per scelta, hanno deciso di tirare i remi in barca nelle ultime settimane per rifiatare e prepararsi in tutta calma per i play off. I primi, magari col morale a terra per essersi fatti sfuggire la A ormai a portata di mano e col fiato corto per lo sforzo finale, i secondi con le energie fisiche e mentali rinfrancate e pronti a vendere cara la pelle. Secondo il lettore questa incertezza dà vita a partite spettacolari. Secondo me i catenacci vecchio stampo messi in campo da Iachini sono stati tutto meno che spettacolari. Mi sono sembrate piuttosto le partite del “si salvi chi può”, condite da fallacci, lanci dalla trequarti e svarioni arbitrali, talvolta da codice penale. So che in altri sport i play off esistono da tempo, ma io continuo a non esserne soddisfatto. Per me va premiata la regolarità nel corso di un'intera stagione: quarantadue partite non possono mentire su quali siano i reali valori, mentre uno scontro diretto (pur col piccolo favore della posizione in classifica) può essere alla mercè di mille variabili. Anche di rigori generosi.Ciò detto, stiamo facendo pura teoria. La pratica è che il Toro è tornato in A e speriamo che, da ora in poi, gli unici play off ad interessarci siano quelli degli altri. Giacomo Serafinelli
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