mondo granata

Pochi scontri diretti

Redazione Toro News

di Valentino Della Casa

Il giro di boa è stato compiuto da un bel pezzo. Siamo ormai alla giornata numero 34, e, come spesso ha ribadito mister Colantuono, è proprio adesso che viene il...

"di Valentino Della CasaIl giro di boa è stato compiuto da un bel pezzo. Siamo ormai alla giornata numero 34, e, come spesso ha ribadito mister Colantuono, è proprio adesso che viene il bello del campionato. In effetti, come dargli torto? I punti sono diventati pesantissimi, non solo per il Toro, ma anche per tutte le altre squadre che lottano per la promozione o per non retrocedere. Molte sono le gare che vedranno scontrarsi squadre di alta, contro squadre di bassa classifica, ma guai a pensare a risultati scontati. Anzi, proprio adesso cominceranno ad esserci i risultati più strani, in uno dei campionati più imprevedibile degli ultimi anni.Ma procediamo con ordine.Modena-Sassuolo: è la partita più importante dopo il big match tra Lecce e Torino. La squadra di Pioli (che all’andata pareggiò per 0-0) cercherà di confermare quel secondo posto insediato proprio dai granata (ma non solo). Dovrà affrontare però i canarini, che vorranno riscattarsi dopo il solo punto ottenuto in due partite, con relativa discesa al decimo posto in classifica a quota 44 punti.Triestina-Brescia: sempre imprevedibili le rondinelle, che sono quinti ad un solo punto di distanza dalla squadra di Colantuono. All’andata, tra i due team, finì in parità per 2-2, ma entrambe le squadre vorranno farsi perdonare dopo le deludenti partite rispettivamente contro Torino e Mantova (entrambe perse per 1-0). Partita di sicuro agonismo.AlbinoLeffe-Cesena: gara anche questa che merita un occhio di riguardo. La squadra di Mondonico è ferma a quota 44 punti, mentre quella di Bisoli è scivolata al quarto posto, superata proprio dal Toro, dopo la cocente sconfitta per 2-0 contro l’Ancona. Trionfo invece per i bergamaschi, che a Lecce (ma contro il Gallipoli di Ezio Rossi) hanno trionfato per ben 5 reti a 1. Migliore modo di preparare una partita, proprio, non c’è.Grosseto-Vicenza: la squadra di Sarri (subentrato dopo il clamoroso esonero di Gustinetti alla guida dei toscani) è reduce da due pareggi consecutivi (contro Cesena e Ascoli), mentre Bjelanovic e compagni hanno perso in casa del Mantova e, successivamente, pareggiato contro il Modena. Si prevede poca tecnica ma tanta, tantissima voglia di portare a casa i 3 punti, soprattutto per il Grosseto, affinchè non finisca quel sogno chiamato serie A.Frosinone-Gallipoli: la partita sembra non volere dire nulla, invece ha un significato particolare. Il Gallipoli cerca di raggiungere una salvezza che avrebbe del miracoloso, visti i grossissimi problemi societari. I ciociari, invece, sono l’emblema della mancanza di continuità di risultati che ha caratterizzato questo campionato. Prima di affrontare il Toro erano settimi, ora sono a soli 3 punti dal penultimo posto, rappresentato proprio dai pugliesi e dal Mantova. È la partita di apertura questa giornata (si giocherà stasera alle 19.00).Reggina-Empoli: anche questa partita incredibilmente di medio-bassa classifica. Media per l’Empoli, al nono posto con 45 punti. Bassissima per la Reggina, che, oramai, non sorprende più neanche in negativo. Gli amaranto (che hanno vinto a Salerno per 2-0), affronteranno una squadra galvanizzata dal bel recupero contro il Lecce (dal 2-0 al 2-2), oltre al fatto che grava su di essi la spada di Damocle dei play out. La squadra di Breda, infatti, ha 39 punti ed è quint’ultima a pari (de)merito con il Padova. All’andata finì 2-0 per i toscani. Non ci stupirebbe un risultato simile.A chiudere il quadro restano ancora Cittadella-Ascoli (occhio ai veneti, che sono a soli due punti dal sesto posto), Ancona-Crotone (all’andata vinse la squadra di Lerda), Salernitana-Padova (altro anticipo, questa volta alle 21.00) e Mantova-Piacenza (da vedere la squadra di Ficcadenti, prossima avversaria dei granata). Da segnalare, infine, che non sono previsti posticipi a causa del turno infrasettimanale di Martedì 13 Aprile.