Una volta in estate c’erano le code per il mare.Oggi c’è l’esodo.Una volta i fiumi in autunno uscivano.Oggi esondano.Una volta d’inverno faceva freddo.Oggi invece è un'emergenza.Una volta in primavera di allergico c’ero solo io.Oggi sono quello messo meglio di tutti.Una volta chi batteva batteva.Oggi è una escort.Una volta c’erano i tesserati e i tifosi.Oggi ci sono le tessere dei tifosi.Una volta c’erano gli accenti di Novantesimo Minuto.Oggi sembra che si colleghino tutti dal Testaccio.Una volta i giocatori esultavano come gli veniva.Oggi esultano come vogliono vedersi esultare in tivù...
mondo granata
Poesia alla veloce
di Marco Peroni
Per tutto questo, grazie Rolando.
Mi hai regalato uno scampolo di anni SettantaIncavolato ma per davvero, mica da viziato stizzito, Con le basette da bassista di provinciaE il tunnel imboccato con la voglia di giocarne subito un'altra. Grazie per i gol. Ma soprattutto per la semplicità e la passione. Continua così. Un abbraccio a tutti, Marco
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