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mondo granata
di Giacomo Serafinelli
Buongiorno Toro...tutti noi abbiamo accolto con gioia e rinnovato entusiasmo il sole, la temperatura mite, le giornate più lunghe. E' bello vedere che la pioggia ha lasciato il posto al cielo limpido e che la natura è di nuovo fiorita. La nostra speranza è che tutto questo non sia un fuoco di paglia, ma che sia davvero l'inizio della bella stagione, dopo un inverno particolarmente duro e rigido.
E il Toro? Non so bene cosa sia successo ma è successo: più o meno con l'arrivo della primavera, è arrivato un nuovo Toro ed ha portato con sé gioco, gol e punti.
Più volte da questa stessa rubrica ho detto che a mio avviso il problema del Toro era esclusivamente mentale e che bisognava trovare la causa del malessere prima ancora di cambiare moduli, tattiche e giocatori.
Ovviamente non so spiegare questo cambiamento, quello che so è che con il “Lerda bis” la squadra appare un'altra e i giocatori sembrano avere in testa un solo obbiettivo: riportare in serie A il Toro.
Da semplice osservatore mi sembra di poter dire che la formazione è più equilibrata e più efficace, ma quello che fa la differenza è lo spirito di molti giocatori.
Lazarevic, ad onor del vero sempre positivo, sembra uno stantuffo inesauribile; deve acquisire freddezza sotto porta, ma io credo che l'appuntamento con il gol, per il “bimbo”, sia solo questione di tempo. Ogbonna è semplicemente gladiatorio; corre, raddoppia e recupera con una maestria ed una forza da centrale navigato. Sia detto senza timore: Angelo è da Nazionale maggiore.
Antenucci, che pure non è ancora completamente riuscito a far coincidere i suoi movimenti con quelli di Bianchi, è ufficialmente la seconda punta che ci mancava, cioè quella che garantisce gol e punti anche quando il capitano è poco servito o ben marcato.
Potrei parlare di tutti, perché il merito di questa piccola striscia positiva è dell'intero gruppo.
Ma aspettiamo ad esaltarci: perché si tratti davvero di una rinascita, perché sia la primavera granata, occorre dare continuità.
Credici Toro, porta questa grinta su tutti i campi e dimostra il tuo valore. Dal canto loro, i tifosi non ti faranno mai mancare il loro appoggio.
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