A Santhià si è svolta la festa del primo anniversario del club “Jimmy” Fontana. Oltre centocinquanta tifosi vercellesi si sono riuniti per festeggiare con il loro campione. Insieme all’amato portiere, c’erano Alessandro Rosina e Malonga. Torrazza, Montanaro, Borgo Vittoria e Crescentino i club amici presenti. È stata una serata all’insegna della gioia e della solidarietà. I giocatori hanno messo all’asta le maglie, le scarpe e i guanti dell’estremo difensore per aiutare i bambini dell’ospedale “Regina Margherita” di Torino. Grazie all’insuperabile abilità e simpatia dell’improvvisato battitore “Jimmy”, sono stati recuperati circa duemila euro. Proviamo a conoscere il club.. “Sono soddisfatto di questa riuscita serata – afferma Andrea Giannotta – ringrazio i calciatori e la Società per la loro disponibilità. In un anno abbiamo raggiunto trecentocinquanta soci, per Santhià è moltissimo. Sono contento di aver fatto anche del bene con la fede granata, penso ai bambini che riceveranno i doni a Natale con il ricavato dell’asta. Con le nuove normative è difficile gestire un club, fanno di tutto per boicottare i tifosi. Non comunque siamo uniti e viviamo con gioia la nostra fede granata. Quello che hanno fatto per Torino- Genoa è una ingiustizia”. “Questo Toro mi fa un po’ arrabbiare – aggiunge Carlo Giannotta, presidente onorario – sbagliano i passaggi elementari e soprattutto non corrono. Hanno dei problemi sotto il profilo fisico. Sarà dura, spero nella salvezza”.Antonella fulgida anima creativa del club ha donato a Fontana, un calendario con tutte le foto del campione, è un’opera unica fatta con amore, mentre lo consegna sorride: “Ho realizzato questo calendario perché è bello ogni giorno pensare a Jimmy Fontana”
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Primo anniversario a Santhià
A Santhià si è svolta la festa del primo anniversario del club “Jimmy” Fontana. Oltre centocinquanta tifosi vercellesi si sono riuniti per festeggiare con il loro campione. Insieme all’amato portiere, c’erano...
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