mondo granata
Sta ottenendo successo, comunque annunciato, l'evento che si sta svolgendo a San Pietro in Casale (Bo) sui quadri dipinti dalla mano di Gigi Meroni, non solo artista in campo.
Come ci relaziona Marco Dall’Olio, organizzatore dell’evento
“La mostra è iniziata molto bene con un'affluenza ottima. Lo spettacolo introduttivo di Massimiliano Giacometti ha riscosso moltissimi consensi”.
Quanti visitatori avete contato finora?
“La quantità della gente supera le duecento unità, ma è soprattutto la qualità di coloro che vengono a fare visita a Gigi che è notevole, tanti hanno il desiderio di raccontarmi del loro idolo (chi dal punto di vista sportivo, chi dal punto di vista sociale ed umano). Questo era il senso dell'iniziativa e di questo sono particolarmente fiero”.
Ricordiamo per i ritardatari che sarà possibile visitare la mostra fino al 3 ottobre, dunque durerà una settimana in più rispetto alle date iniziali. La richiesta di allungare la manifestazione è arrivata anche su richiesta dei giornalisti non solo locali. Attorno al 15 di ottobre è previsto un servizio sul Tg2, i dettagli e la data precisa verranno comunicati più avanti.
Sarebbe affascinante portare in giro la collezione per farla conoscere in altre città, ma a riguardo la risposta di Marco è stata perentoria: “Qui nasce e qui finisce”.
Perché Gigi è ancora così amato dalla gente?
“I tifosi granata in attesa di un discreto futuro guardano al grande passato”.
Si spiega così la popolarità ancora forte di Meroni a quasi trentotto anni dal suo tragico incidente.
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