Provo a spiegarti il Toro

di Silvia LachelloBuongiorno Toro... Amico mio che non sai manco che forma abbia un pallone: provo a spiegarti il Toro.Tu hai delle manie? Io sì. Tante. Per esempio, conto le cose: le piastrelle del bagno, le pecore in un prato (in Irlanda ero continuamente in delirio enumerativo), le mollette abbandonate su un filo da stendere, i sorsi che bevo (devono essere sempre in numero dispari), gli scalini di un scala, il numero 11 sulle targhe delle automobili, le volte in cui ho detto basta con il Toro! e via andare.E poi faccio liste. In continuazione. I miei film preferiti, i miei dischi preferiti, i miei libri preferiti, i miei cibi preferiti, la mia squadra preferita... ecco, in quest’ultimo caso, mi è d’obbligo usare il singolare, però la lista c’è: il Toro è al primo e all’ultimo posto e occupa anche quasi tutte le posizioni intermedie. Quasi? Sì, nel mio cuore c’è spazio anche per Liverpool, Hearts e Orso Grigio. Non chiedermi perché: non lo so neppure io, ma forse un po’ sì e non è poi così importante. Ebbene sì: Liverpool, Hearts e Orso Grigio. Che liberazione cantare la propria impurità.Il mio libro preferito è Tre uomini in barca (per tacere del cane), di Jerome K. Jerome, 1889 (perbacco). In altri momenti è Cent’anni di solitudine, di Gabriel García Márquez, 1967. Questi sono giorni in cui ho voglia di ridere e quindi... Tre uomini in barca è il MIO libro del momento. Mi piace anche leggere e scrivere (sic) di Toro, tra l’altro.Il mio disco preferito... sono due: Sgt. Pepper’s Lonely Hearts Club Band, The Beatles, 1967, e Pictures at an Exhibition, Emerson Lake & Palmer, 1971. Quando le partite fanno rivoltare le budella, cuffiette nelle orecchie e Beatles, EL&P e Led Zeppelin a palla. Il Toro diventa solo un colore che si agita smarrito su un prato rettangolare, ma almeno le mie emozioni sono focalizzate su altro.Il mio film preferito è Blade Runner, regia di Ridley Scott, 1982. E poi Il Giudizio Universale, regia di Vittorio De Sica, 1961. E anche Il Grande Freddo, regia di Lawrence Kasdan, 1983. Solo i titoli mi fanno venire in mente gli ultimi quindici campionati del Toro...Il mio cibo preferito è il cioccolato. Fondente. Amarissimo. Lo amo. Ma amo il Toro più del cioccolato, per dire.Faccio liste monotematiche che, poi, diventano trasversali e, nonostante io dia spazio anche ad altro, riconducono spesso e volentieri al Toro. Sarà un’altra delle mie manie? E chi lo sa... ma soprattutto: chi se ne frega?Il Toro è certezza, comunque e sempre, è certezza di passione (in qualunque senso la si voglia intendere), è certezza di dolore, è certezza di felicità.Non mi interessa che sia più spesso dolore, mi interessa che sia anche felicità.Ecco che cos’è il Toro, Amico mio che non sai manco che forma abbia un pallone, è quel qualcosa che si può trovare in ogni singola direzione verso cui tu scelga di andare o venga trascinato.Ti è più chiaro, ora? Fammi sapere.Con affetto, Si.