Analizziamo un po' la squadra, dai. Dite la vostra che io dico la mia. Anche se non ci capisco molto. Non sono l'unico, vero Mister? Non t'invidio. Però ti ammiro, non hai ancora dato di testa. Hai ragione, il problema, se non c'è malafede, è proprio quello: gli occhi di tigre (o di toro) e il cuore di tigre (o di toro) che... mancano. Bravo Mister, sono con te. Anche da ragazzini, nelle partitelle sull'asfalto, con due giubbotti come pali: se i gagni più abili si impegnavano, vincevano; ma se non giocavano con la stessa determinazione dei brocchi... prendevano clamorose mazzate. E' stato sempre così, ma vuoi che cambi adesso? E poi non è che siamo il Barcellona, siamo un pelo superiori agli altri, sulla carta, niente di più. Parliamo di portieri. Sereni mi fa venire matto. Chissà cosa gli passa per la testa, certe volte. Pagherei per saperlo. Sono indeciso. Che dite? Cerchiamo di recuperarlo, partendo dal presupposto che è un portiere di categoria superiore, se vuole? Oppure diamo fiducia a Calderoni (e non Calderoli)? Che dubbi tremendi. Ci liberiamo di un ingaggio oneroso, cercando di piazzare bene un giocatore non giovanissimo? Anche a gennaio? Prendiamo una buona riserva per il portiere dalle strane sopracciglia (tra gli svincolati, non ci sono portieri adatti?): è meglio, sì. Rendiamo il nostro ambiente più "sereno" e facciamo cassa per comprare dove è indispensabile farlo. E' meglio che non aggiunga altro. Io voto Calderoni, comunque. Peccato, però, Sereni sarebbe fortissimo.
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La difesa. Bene, direi bene. Bene, quando il centrocampo l'ha protetta nel modo dovuto. Quando Sereni ha parato. Quando Ogbonna non ha cappellato. Eccetera. Ma non sono preoccupato. Gli uomini ci sono, qualitativamente e quantitativamente. I centrali si spingono bene in attacco. Tutto sommato può andare. Ho altre priorità in zucca, altri settori della squadra mi tolgono il sonno, invece. Ma… Rubin, dai, vuoi dimostrare che sei degno di una grande squadra? Fai qualcosa di meglio. Poi ti lasciamo anche andare via, se ci/ti pagano bene. E tu, Ogbonna... non ti montare la testa prima del tempo... sei stato a cena con Pulici, poco tempo fa, avrai capito che la tua strada è ancora lunga. Puoi diventare un campione, dacci dentro, fallo per te stesso, se non vuoi farlo per la Maglia, fatti vedere e strapperai un bell'ingaggio alla gobba o in Inghilterra. Non provocare altri rigori, però, non ti fare sostituire dopo mezz'ora e se vedi un innocuo pallone che arriva in area, magari, colpiscilo.
Il centrocampo e gli esterni. Sarò franco (non Ramallo): siamo scarsi. Numericamente in numero numeroso (scusate, sto delirando), ma già pieni di infortunati. Con poca qualità e poca personalità. Con poche prospettive. In generale: difendiamo male, impostiamo poco, tiriamo da fuori solo raramente. Ci entusiasmiamo se il portiere avversario effettua una grande parata sul tiro di un nostro centrocampista: gli altri segnano. Troppi compitini. Se non spendi i grandi giocatori non arrivano. E i meno peggio se ne vanno, tra l'altro. Urge almeno un grande rinforzo a gennaio, come minimo. Anzi, due. Con tutto il rispetto per questi onesti peda-tori, ci vorrebbe qualcosa di meglio dello sfortunato e valido Coppola e dell'onesto Loviso. L'ideale sarebbe un centrale che facesse coppia con il dignitoso soldatino austriaco e un esterno brillante. Possibile che all'estero non ci sia nulla di interessante? Lo so anche io che gennaio non è il momento migliore per fare shopping, ma c'è chi ha comprato Pazzini. Tirando fuori il grano. Non è obbligatorio fallire per comprare un paio di giocatori come si deve. La Roma ci potrebbe dare Guberti in cambio di Diana? Uhm, forse no.
Trequartisti, mezzepunte, punte, atipici. Gasbarroni, l'anno scorso ti ho stroncato con la mia pagella finale, ma quest'anno stavi andando benino, mi dispiace davvero che ti sei infortunato. Non sarai Pelè, ma avevo apprezzato la tua ritrovata condizione fisica, il tuo desiderio di smentirci, la tua voglia di fare e segnare, i tuoi assist. Adesso hai un rivale in più come l'incursore Belingheri, ma ti aspetto. Bianchi: ti ho visto sbroccare un po' (sssst… a me sei piaciuto), a volte non tocchi palla, altre volte sbagli clamorosamente, ma succedeva anche a Gigi Riva, che poi segnava e si faceva perdonare tutto. Sei il capocannoniere, come faccio a criticarti? Ai tuoi compagni, allora, cosa dovrei fare? Quello che mi dicono tutti: mordere il sedere, con forza.DDM: lo so che sei come un purosangue bizzoso, ma stai tranquillo e vedrai che tornerai a segnare. Ci vuole calma e sangue freddo. Un po' mi fai inkzare, un bel po', a volte, è vero. Sei croce e delizia. Ma sembri indispensabile, cavolo.Gli altri, tutti: devo ancora prendervi le misure. Vedremo.
Chissà lunedì in tarda serata di che umore saremo. Boh? B? Non vi nascondo che sono ancora alle prese con la partita di Trieste. Non mi sono ripreso, vegeto, completamente traumatizzato. Un trauma che si chiama desiderio, desiderio che finisca presto questo assurdo film e ne cominci un altro, possibilmente meno angosciante. Mi sta bene anche Arrapaho degli Squallor, pur sempre demenziale, ma almeno si ride un po'. Siamo alla trecentesima ultima spiaggia in pochi anni. A proposito: le sorelle Lecciso sono tifose del Lecce?
Woooffffff!!!!!!!!!! Dottor Puzzetto (Percival Ulrico Zoroastro Zacintus Ermenegildo Theodor Theophilus Orson)Presidente Toro Club Amici a 4 zampe
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