Sensazionale scoperta

Qualche giorno fa ho ricevuto una telefonata da Pilade, un mio amico che di mestiere fa l'assicuratore ma da sempre ha una grande passione per le stelle, i pianeti e tutti i corpi celesti.

Un vero e proprio astronomo dilettante. Pilade possiede un'attrezzatura di tutto rispetto che secondo me, anche se non me ne intendo affatto, potrebbe fare invidia a tante persone che per lavoro passano le nottate col naso all' in su a scrutare il cielo.

“Giacomo puoi venire da me? Mi serve il tuo aiuto.”

“Che genere di aiuto?”

“Beh, ho scoperto qualcosa, ma non riesco a darle un nome, tu che sei bravo con queste cose, mi potresti dare qualche suggerimento.”

Soddisfatto per la stima del mio amico, ma poco persuaso che davvero avesse scoperto qualcosa di nuovo, sono andato da lui. Appena arrivato mi ha ricevuto in stato di evidente eccitazione:

“Stavolta ci siamo! Un articolo sulle più importanti riviste di astronomia non me lo toglie nessuno!”

“Ma che hai scoperto?” domando io perplesso.

“Non lo so ancora, forse un corpo celeste, o magari un satellite alieno, visto che nessuno Stato, né organizzazione, né ente di alcun tipo ne rivendica la messa in orbita.”

“Ma da quanto tempo lo hai avvistato?”

“Lo sto studiando da alcuni anni, e ho fatto calcoli molto approfonditi: è entrato nell'orbita terrestre il 14 ottobre del 2001.”

Mi fa appoggiare l'occhio sul suo sofisticatissimo apparecchio, una specie di cannocchiale lunghissimo e dal grande diametro.

“Guarda tu stesso, ha una forma stranissima, vedi?”

In effetti sono rimasto stupito da quella cosa piccolissima e sferica che ruotava intorno alla Terra a velocità costante da circa dieci anni. Ma c'era soprattutto una cosa che mi rendeva incredulo: la sfera aveva tutte le fattezze e le dimensioni di un...pallone da calcio.

“Ma dai!” mi disse Pilade con tono canzonatorio, “Hai sempre il calcio in testa tu!”

“Scusa Pilade, quando hai detto che è entrato nell'orbita terrestre quella... “cosa”?”

“Secondo i miei calcoli il 14 ottobre 2001.”

La mia faccia si è trasfigurata d'improvviso in una smorfia di gioia e di soddisfazione, tanto che il mio amico è rimasto ammutolito.

“Ecco dove era finito!” gridai.

“Dove era finito...cosa???”

“Ti ricordi del derby Toro-juve 3-3?”

“Ma se non seguo nemmeno il calcio!” prese le distanze lui.

“Quindi non sai niente di Maspero...di Salas...della buchetta...?”

“Maspero chi??” ha risposto Pilade con il tono di ci stava capendo sempre meno.

“D'accordo, tu hai detto che io ci so fare con i nomi, giusto?”

“Beh...si”

“E allora quel coso è...quel satellite...chiamalo Masperus, fidati.