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Sliding doors

Sliding doors - immagine 1
di Guido De Luca
Redazione Toro News

Cari lettori, vorrei coinvolgervi in un giochino che sia di buon auspicio per la prossima partita con la Salernitana. Proviamo a recuperare in ordine cronologico tre partite del passato giocate in serie B con i campani, le ripercorriamo velocemente e poi scegliamo insieme quale gara simile a una delle tre augurarci per sabato prossimo. Pronti? Via!

Gara n°1: 17 maggio 1998. Quint’ultima partita di campionato. E’ primavera inoltrata e i primi caldi si fanno sentire sugli spalti e sul campo. E’ obbligatorio vincere per proseguire nella corsa a due con il Perugia di Gaucci per raggiungere il quarto ed ultimo posto utile in classifica per la promozione. La Salernitana è già stata promossa in serie A, è prima in classifica con un buon margine di punti sulle inseguitrici Cagliari e Venezia. L’allenatore granata Reja, subentrato a Grame Sounness, ha compiuto un miracolo nel girone di ritorno, portando il Toro dalle zone basse della classifica ai primi posti. La partita è tirata, sofferta. A metà del secondo tempo Ciccio Artistico che fa coppia con Di Vaio nell’attacco della Salernitana si fa espellere. E’ la svolta. Il Toro in superiorità numerica prende il sopravvento e segna a una manciata di minuti dal termine con Carparelli. E’ festa, ma c’è un particolare inquietante che si rivelerà nefasto per il finale di campionato. Si infortunano ai legamenti del ginocchio, a pochi minuti di distanza l’uno dall’altro, l’esterno di centrocampo Sommese, il difensore Citterio e in chiusura di gara il centrocampista Brambilla, con il Toro costretto a giocare praticamente in dieci il finale per esaurimento del numero di sostituzioni a disposizione. Il campionato si conclude con Toro e Perugia appaiati al 4° posto e poi con l’appendice dello spareggio conclusosi negativamente per i nostri colori ai calci di rigore sul neutro di Reggio Emilia

Gara n°2: 19 gennaio 2001. Ultima partita del girone di andata della stagione 2000/2001. Stavolta allo stadio fa un freddo becco. In curva Maratona ci si riscalda cantando a squarciagola e bevendo caffè Borghetti. Il Toro di Camolese, subentrato a Gigi Simoni, sta spiccando il volo. Dopo un inizio stentato, ha inanellato cinque vittorie consecutive. Il match con la Salernitana degli attaccanti Di Michele e Vignaroli è ostico, ma non proibitivo. I granata iniziano subito bene. Non passano due minuti che la punta Corrado Colombo sigla una delle due reti messe a segno con la maglia granata nella sua carriera. La strada è in discesa e la gara diventa una formalità poco più tardi. Intorno alla mezz’ora, giunge in favore del Torino l’espulsione del difensore salernitano Tamburini per fallo da ultimo uomo. Sulla conseguente punizione, Riccardo Maspero segna una rete magistrale. 2-0 e, in 11 contro 10, il Toro amministra la partita sino alla fine. Il campionato si conclude con i nostri al primo posto in classifica e con record di punti per la serie B mai registrato sino ad allora. La Salernitana, condotta da Nedo Sonetti, si salva agevolmente dalla retrocessione.

Gara n° 3: 8 ottobre 2003.  E’ ancora serie B. Il Torino continua a fare il pendolo tra il massimo campionato e la serie cadetta. Sulla panchina siede Ezio Rossi; il nuovo mister si affida ad alcuni giovani del vivaio, più qualche altro giocatore esperto come Ferrante al suo ultimo anno in granata.  E’ l’ultima stagione anche per Galante, ma nessuno se ne dispiace. L’inizio di campionato è stato promettente. Con 4 vittorie, una sconfitta ed un pareggio, l’undici di Ezio Rossi è in testa alla classifica. I troppi impegni ravvicinati condizionano però l’andamento del campionato. Si gioca ogni tre giorni per recuperare lo slittamento dell’inizio della stagione a causa del ricorso del Catania per una partita irregolare giocata contro il Siena l'anno prima. Il campionato viene esteso a 24 squadre, invece delle 20 partecipanti previste. Le promozioni a fine campionato saranno 6. L’occasione per ritornare subito in serie A è ghiotta. I pronostici sono a favore del Torino, ma come spesso accade, la realtà risulterà poi diversa. La partita con la Salernitana indica il primo segnale di una stagione amara. I campani, al contrario delle precedenti partite elencate, riescono a non incorrere in nessuna espulsione, controllano in tranquillità una mesta gara e, a un quarto d’ora dal termine, segnano la rete della vittoria con l’albanese Bogdani. Sembra un incidente di percorso per il Torino, ma il prosieguo del torneo vedrà la squadra granata piazzarsi al dodicesimo posto in classifica, ben lontano dalla zona promozione. La Salernitana si piazza a quattro punti di distanza poco più in basso. Per la cronaca: questa fu l'ultima partita vista allo stadio dal mio serramentista di fiducia....

Allora, cari lettori: grazie per la pazienza, scegliete pure una delle tre partite a piacimento, anche se penso che non sarà difficile avere tutti la stessa idea...Non c'era molto di meglio.Alla prossima e speruma bin!