Sorte e morte

di Silvia Lachello

Buongiorno Toro... nel momento in cui scrivo queste poche righe, un ragazzo di ventiquattro anni sta lottando per non morire. Si chiama Paolo e domenica sera ha perso un fratello ed un amico, Fabio e Lorenzo.La stupidità, la superficialità, l’immoralità umane sono sempre in agguato, e chi ne paga le conseguenze difficilmente è chi le mette in pratica.Quanto sto per scrivere potrebbe essere frainteso, ma sinceramente non mi interessa: il male e i fraintendimenti sono negli occhi di chi li vogliono vedere.Abbiamo avuto CULO.Ci-u-elle-o.Una fortuna immensa."La Morte aleggia sempre sul Toro...""Non possiamo manco goderci questo bel momento..."Balle.La Morte aleggia sempre su tutto e su chiunque.Si gode dei bei momenti indipendentemente da tutto e da chiunque.La Morte esiste e non esiste particolarmente per qualcuno.Dico ciò a dispetto di una Storia, la nostra, che è stata funestata in modo atroce.Dico ciò ritenendo che due morti non siano meno importanti di trentuno morti.Ho il cuore spezzato per quanto è successo domenica sera.Sono felice per il grande godimento della vittoria a Verona, vittoria anche in termini di civiltà, visti i disgustosi cori all’indirizzo di Ebagua.Abbiamo avuto CULO, su quell’autostrada: altro che perseguitati dalla sfortuna...Forza, Paolo, dunque: non farti portare via anche tu.silviatoronews@gmail.com