mondo granata

Tenga duro Presidente

Redazione Toro News

Egregio Presidente,

ne ho sentito di cotte e di crude sul suo conto e devo confessare che anche io le ho mandato qualche gobba; ma adesso mi sembra che da almeno un anno stia lavorando in modo giusto. Si può migliorare: affiancare...

Egregio Presidente,

ne ho sentito di cotte e di crude sul suo conto e devo confessare che anche io le ho mandato qualche gobba; ma adesso mi sembra che da almeno un anno stia lavorando in modo giusto. Si può migliorare: affiancare a Petrachi un qualcuno che faccia un po' da parafulmine in modo che possa lavorare più tranquillamente, ma sono quisquiglie. Il campionato non è ancora finito e sono quasi convinto che ci saranno grosse piacevoli sorprese. I giornali devo scrivere quello che si inventano e lei si riferisce a Tuttosport: Oddenono sulla stampa gode solo se il Toro perde o ha qualche difficoltà. Pensi all'inter di martedi e si vada a leggere qualche giornale del dopo sorteggio..... Ma non sarebbe l'ora di smetterla? Io non compro più quatidiani di nessun genere e quello che leggo lo leggo al bar o tramite televideo o internet. Tenga duro Presidente.

Guido Borgna Risposta:

Caro Guido,

non dimenticare che le ultime parole del Presidente hanno messo il Toro sul mercato, rendendo questi gli ultimi mesi di presidenza targata Cairo. Che sia vero o no, che a fine anno Urbano resti oppure venda al miglior offerente, la situazione è comunque diventata difficile, con la squadra in perenne silenzio stampa e una società che decide senza dare garanzie e dove i giocatori stessi riflettono tutto il malessere del torino FC.

Il Toro ha infilato tre vittorie di fila, riportandosi in una posizione che fa quantomeno sperare, ma non basterà questo a lenire i dissapori dei tifosi e dei giornalisti! Speriamo che con o senza il Presidente si riesca a risalire e ricreare intorno ai granata un clima di serenità dove poter esprimere un buon calcio e far crescere con pazienza qualche giovane interessante. Cairo tenga duro, ma la palla, ormai, è solo più nelle mani degli uomini di Lerda.

Un abbraccio granata.