- Calciomercato
- Prima Squadra
- Giovanili
- TN Radio
- Interviste
- Mondo Granata
- Italia Granata
- Campionato
- Altre News
- Forum
- Redazione TORONEWS
mondo granata
"Esattamente due anni fa, il 2 ottobre 2014, il Torino scriveva una piccola pagina della propria storia recente: allo Stadio Olimpico infatti i granata scendevano in campo per la seconda giornata del girone di Europa League, dopo aver superato i due turni di qualificazione contro Brommapojkarna e Spalato ed aver impattato sullo 0-0 nel primo match giocato in casa del Club Brugge. Fondamentale quindi per proseguire il sogno europeo conquistare una vittoria, contro un avversario ostico ed abituato alla competizione come il Copenaghen.
"Nonostante quindi il pronostico non fosse propriamente dalla loro parte, i ragazzi di Ventura offrirono una prestazione di solidità e compattezza che venne ripagata al termine di una partita trascorsa fondamentalmente ad attaccare e senza subire alcunchè in fase difensiva: all'ultimo minuto (94') il difensore ospite Antonsson si lascia sfuggire in area Quagliarella ed è costretto al fallo e dunque a concedere il calcio di rigore; dal dischetto si presenta lo stesso bomber, che infila il portiere sotto la Maratona e fa esplodere di gioia il popolo granata. Tre punti fondamentali per la cavalcata del Torino, che avrebbe successivamente superato il girone per disputare sfide storiche nei turni successivi contro Bilbao e Zenit; merito, anche, di quell'1-0 al Copenaghen.
© RIPRODUZIONE RISERVATA