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Toro a testa alta

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di Steve e Valentino Della CasaFATHER: No, a questo punto anche io sono convinto che non ce la facciamo più. Però qualcosa la voglio ancora dire. Qualcuno ha detto che questo è il Toro più scarso di sempre. Sinceramente...
Redazione Toro News

di Steve e Valentino Della Casa

FATHER: No, a questo punto anche io sono convinto che non ce la facciamo più. Però qualcosa la voglio ancora dire. Qualcuno ha detto che questo è il Toro più scarso di sempre. Sinceramente non sono d’accordo. E’ invece il Toro peggio allenato di sempre. Non ricordo nessuno, nemmeno l’inglese, che abbia fatto i guasti di De Biasi. E tra i guasti aggiungerei anche la sciagurata campagna acquisti invernale. Non so se Camolese è così un genio, ma sembrava che Franceschini per gli altri due avesse la rogna. E Malonga al Foggia con Abbruscato rotto? Poi si è visto Ventola quanto valeva. Però il peggior Toro di sempre non è questo. Con Camola hanno combattuto e Panarelli, per fortuna, non era in rosa. La rabbia e la tristezza non sono passate ma ho una certezza. Appena aprono gli abbonamenti lo rinnovo. Ho visto il Toro giocare con il Real, battere i pigiami, sconquassare le milanesi e l’ho visto anche perdere con l’Albinoleffe con goal di Possanzini. Ma la fede non è mai venuta meno. Possiamo risorgere, dobbiamo risorgere. Ci annulleranno ancora i goal validi e daranno agli altri quelli in fuori gioco, ma io resto del Toro. E ce la faremo. E voglio godere quando il Genoa fallirà (Preziosi lo porterà prima o poi alla morte, valigette comprese) e quando il Bologna arriverà alla categoria che merita. Brindate adesso, poi toccherà a voi.

SON: Chissà se ce la faremo. È veramente dura, durissima. Però non è possibile arrivare a questo punto con queste condizioni. È incredibile vedere per una parte della stagione Bianchi in panchina e Stellone in tribuna. È impossibile vedere Amoruso che fa il terzino, per quanto quest’anno sia stato quantomeno indecoroso. Io nella mia vita ho visto solo vincere con il Milan, e all’epoca c’era Camolese. Adesso se vinciamo col Napoli, a Napoli, è da far festa. L’anno prossimo probabilmente festeggeremo per vittoria sul Gallipoli (almeno quella, per favore…)È il momento di vedere chi è veramente uomo da restare, da aver capito che le cazzate fatte siano anche per colpa di ognuno, e chi invece dovrà (e soprattutto vorrà) lasciare tutto e tutti.Non è un problema ricominciare, l’abbiamo fatto miliardi di volte, siamo anche falliti. Tecnicamente anche l’Udinese ha fatto delle stagioni pessime, in B, con i Pozzo, e adesso se la ride là davanti. Il Genoa, per il quale non voglio lasciare giudizi (niente polemica), è ripartita dalla C. Noi la C non l’abbiamo mai vista, e anche questo, seppur piccolo, può essere un vanto.Prima o poi le cose cambieranno, ah se cambieranno. E finalmente torneremo a sorridere.