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Toro-Cagliari

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Eccoci pronti per la trasferta a Cagliari, contro una squadra sorprendente, dai rilevanti appoggi politici (ne fa parte perfino Fini! Ah! Guardate che "Perfino" non è il nome di battesimo, neanche scritto "Per Fino" che,...
Diego Piovano

Eccoci pronti per la trasferta a Cagliari, contro una squadra sorprendente, dai rilevanti appoggi politici (ne fa parte perfino Fini! Ah! Guardate che "Perfino" non è il nome di battesimo, neanche scritto "Per Fino" che, abbinato a Fini, suona male... e Fino Fini non si può sentire); un Cagliari, dicevo, in grande forma e dal gioco brillante, in grado di battere chiunque, lo affermano in molti e c'è scritto dappertutto, sul web e sui giornali: carta canta. Anzi, Marco Carta canta, il vincitore sardo di Sanremo; non ho idea se sia tifoso del Cagliari o meno, però. Chissà. Mi dicono, in questo preciso momento, che Fini è squalificato e non giocherà: strano, allora i nostri avversari non sono poi così "appoggiati". Ma, a proposito, Fini in che ruolo gioca abitualmente? Gli occhiali gli creano problemi con i colpi di testa? Il Cagliari, senza di lui, si troverà scoperto sulla fascia destra? O sul centrodestra? O Fini è un fantasista con libertà d'azione? Non lo so, ma non credo. Cosa stai facendo, caro lettore di Toronews? Non chiudere la videata, continua a leggere!

Comunque sia, con Novellino abbiamo studiato a fondo le geometrie dei nostri prossimi avversari sardi, i loro schemi, le loro tattiche, le loro giocate abituali. Nulla sfugge, siamo troppo astuti. Ci siamo resi conto che dobbiamo stare attenti al 7, mi pare che si chiami Domenghini; ma anche quello che tira forte, Gigi Piva o Riva, non mi ricordo, sembra insidioso. I loro difensori sono rocciosi e esperti, in particolare Comunardo Niccolai e Martiradonna. Mi è sembrato strano che le videocassette che abbiamo visionato fossero ancora in bianco e nero, situazione che quando il derby si avvicina mi urta i nervi più che mai, ma non importa, ci siamo fatti un'idea precisa su quali contromosse adottare. Ho notato anche che i giocatori del Cagliari non hanno i nomi riportati sulle casacche e adottano ancora la numerazione da 1 a 11: se lo venisse a sapere Ciuccariello, che è un fan di questo tipo di maglie, potrebbe chiedere a Cellino di cedergli il Cagliari.Il tifo allo stadio Amsicora, poi, sembra davvero caloroso, ma sappiamo come comportarci, sempre. A noi non la si fa!

In settimana, inoltre, ho lavorato assiduamente con i nostri altalenanti eroi, ho partecipato a tutti gli allenamenti e, in particolare, ho curato molto le cosiddette "palle inattive" (al riguardo ho anche letto un manuale scritto, se non erro, da Mughini); sì, "cosiddette" e "palle" mi sembra che si sposino bene. I nostri nuovi "gemelli del gol", Natali e Della Fiore, nelle varie situazioni che abbiamo studiato e provato, mi sono sembrati molto concreti in zona gol, bene! Scherzi a parte, ho molta fiducia in Bianchi e Gas-gasbarroni, che ho visto motivato e determinato. Se pensiamo alle ultime prove di Rolando, invece, direi che gli arrivano tre palloni decenti a partita, forse neanche... e uno lo butta dentro: che si vuole di più? E quando esulta mi piace, al riguardo ci sono un sacco di belle foto in giro, foto che guardo molto volentieri.Notizia: martedì 10 marzo 2009, alle ore 21.00, presso il campo Vianney a Torino, si giocherà "LA PARTITA DEL CUORE GRANATA", tra gli ex calciatori del Toro e la P.F.A. Umanisti, a favore "della costruzione di sei complessi scolastici in Kenya, nell'arco delle campagne di appoggio umano in Africa che l'Associazione Umanista Freedom Forever Onlus sta portando avanti dal maggio 2000". La LAV partecipa all'iniziativa, invitando soci e simpatizzanti ad acquistare i biglietti della partita. I biglietti, del costo di 8 euro, si possono acquistare presso la LAV stessa, in segreteria, che è aperta ogni martedì, mercoledì e giovedì, dalle ore 15.30 alle ore 18.30. LAV - Lega Anti Vivisezione - Sede di Torinovia Rocciamelone 12/e10143 Torinotel e fax: 011-746392