mondo granata

Toro Club San Paolo

Ermanno Eandi
VINOVO – Una serata magica al Polo Club per festeggiare il quattordicesimo compleanno del Toro Club Circolo Ricreativo San Paolo-IMI. Il Club ha un invidiabile primato 853 iscritti con circa 400 abbonati allo stadio: è il club...

VINOVO – Una serata magica al Polo Club per festeggiare il quattordicesimo compleanno del Toro Club Circolo Ricreativo San Paolo-IMI. Il Club ha un invidiabile primato 853 iscritti con circa 400 abbonati allo stadio: è il club più numeroso d’Italia. Molti gli ospiti della serata: il giudice Giancarlo Caselli, Claudio e Patrizio Sala, alcuni giornalisti e soprattutto lui il presidente Urbano Cairo accompagnato da Fabio Bernardi. A testimoniare la loro amicizia che da molti anni li lega ai bancari c’erano i Clubs di Castagnole Monferrato, quello di Leinì e il neonato club dei Giuristi granata.Una cena vissuta all’insegna della gioia di essere insieme, ma con la mente rivolta a domenica per l’incontro cruciale per la salvezza contro il Livorno.A metà della serata prende la parola Urbano Cairo, i tifosi lo ascoltano con estrema attenzione:“In questi venti mesi ho sempre avuto un incredibile affetto da parte dei tifosi, indipendentemente dai risultati della squadra, vi ringrazio di cuore. Per domenica tocco ferro, come tutti sanno sono scaramantico, ma sono ovviamente ottimista. A chi mi chiede una grande Toro, chiedo tempo. Nel calcio ci vuole esperienza, non è facile, ma sicuramente costruiremo una società che farà felice i tifosi”.Tutti i presenti apprezzano il discorso del presidente posato, corretto e franco e come lui toccano ferro. Simpatico il duetto dei due Sala, che ricordano i tempi dello scudetto, poi il Poeta parla del settore giovanile e di Cairo: “Un presidente così dobbiamo tenercelo stretto. È vicino alla squadra, fa tutto quello che può per il Toro”.A fine serata Gianni Pinosa, il presidente del club e Alessandro Cannavina, sono soddisfatti:“Sono contento di tutto quello che abbiamo fatto in questi anni – afferma Cannavina – ma noi dobbiamo guardare avanti sia come Club che come mondo granata, puntare al futuro senza mai dimenticare il passato”

Gianni Pinosa, la serie A è già in cassaforte?Per scaramanzia non mi pronuncio mai, ovviamente io ci credo fortemente. I venticinquemila di domenica saranno l’uomo in più per vincere

Che emozioni ha provato ad avere Urbano Cairo ospite?È una persona squisita, che mette a proprio agio chi gli sta intorno. È un grande amante delle statistiche e questo lo avvicina a noi bancari che siamo molto avvezzi a far di conto. La serata è andata bene, ringrazio tutti i soci, peccato che non sono potuti venire i calciatori, ma sono sicuro che domenica si faranno perdonare. Un altro momento di gioia granata è concluso, la felicità e la fede hanno vinto anche questa volta.