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mondo granata
Era l'8 novembre 1976, esattamente 37 anni fa. Poco meno di sei mesi prima il Toro era tornato a ricucirsi sulle maglie lo Scudetto e Giorgio Ferrini, ritiratosi dal calcio giocato un anno prima e all'epoca vice di Gigi Radice, scompariva improvvisamente all'età di 37 anni. Per l'uomo che più di tutti nella Storia ha incarnato quello spirito indomito, battagliero e testardo detto "Tremendismo granata", parlano i numeri: con 566 presenze dal 1959 al 1975 è al primo posto nella classifica dei giocatori più presenti con la maglia del Torino; e se a testimoniare le qualità di uomo e di granata sono sufficienti le testimonianze di coloro che hanno avuto la fortuna di averlo conosciuto, le sue qualità di calciatore sono dimostrate dal fatto che partecipò da protagonista a quella spedizione della Nazionale italiana che vinse gli Europei di Italia 1968. Nella consapevolezza che nessun altro come lui è stato e sarà degno di portare al braccio la fascia di Capitano del Torino, ci si augura che le sue gesta restino di esempio per chi si troverà ad indossare la maglia granata.Gianluca Sartori
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