mondo granata
Per prima cosa voglio congratularmi con l’Associazione Memoria Storica Granata. Sono dei tosti: è ormai pronto per le visite il "Museo del Grande Torino e della Leggenda Granata", a Villa Claretta (Grugliasco). Che meraviglia, grazie per questa realizzazione. Ho pronto uno scoop al riguardo, ma dovrete pazientare.
Ringrazio anche il gruppo Granata Cats, angeli custodi dei Gatti del Filadelfia, per la gradita visita: sono passati a ritirare il frutto dell’ennesima raccolta cibo per gli A-Mici. I bastoncini che mi avete portato erano belli, buoni e croccanti, la bottiglia che mi avete regalato ottima (non era un Brunello taroccato e non mi ha fatto male) e la borsa molto graziosa!
Parliamo dell’Empoli. Non so perché mi debbano ancora venire in mente i gelati, eppure hanno cambiato sponsor da tempo: adesso l’Empoli si trova a “Navigare” in cattive acque. Si può dire che domenica sia all’ultima spiaggia, ma i dirigenti guardano ugualmente al futuro e, per il prossimo campionato, si parla dell’acquisto del centrattacco statunitense Sam Montana, un tipo molto freddo in zona gol. Hanno cambiato anche il mister: quello nuovo o quasi, Cagni, ha un cognome che potrebbe piacermi, se avesse la “e” finale al posto della “i”, ma non è così e, infatti, lo trovo antipatico. Mi ricordo di Antonini, l’imitatore di Maresca: ignoratelo o fischiatelo, non sbaglierete in ogni caso. Io lo fischierò. Bravino il bomber BAUdati. Non male anche quel giocatore alto come me, Giovinco: domenica sera spero che tutti lo chiamino Gioperdo. Non abbassiamo la guardia (non nel senso di cane da guardia), manteniamo altissimo il livello di concentrazione, non abbiamo fatto ancora niente: sto ripetendo da giorni questo concetto. Ci aspettano partite terribili, facciamo i punti-salvezza subito e poi mettiamoci pure a programmare la campagna acquisti-cessioni.
Formazione: dovrebbero essere disponibili Sereni (però che bravo Fontanino mio) e Barone (al posto dello squalificato Grella). HDF è in miglioramento. Forse concederò un turno di riposo a Stellone: è stanco, magari entrerà nel secondo tempo. Spazio alla fantasia dei tre tenori, che a volte hanno steccato, ma credo abbiano le caratteristiche giuste per “gelare” la difesa empolese. Motta non può non giocare contro una squadra che mi ricorda i gelati: è in vantaggio su Lanna e Lazetic.
Vorrei parlare un po’ di Di Loreto: l’anno scorso qualche volta l’ho criticato, lo ammetto, altre volte l’ho difeso, ma senza troppa convinzione. Adesso mi sta entusiasmando: un gladiatore con le spalle lussate, che alcuni vorrebbero addirittura in Nazionale. Un campionato di sostanza e ordine, disciplina e sacrificio, qualità e concentrazione, con pochi errori. Nelle partitelle di allenamento spesso mi faccio marcare da lui: lo stordisco con le mie MICIdiali finte ubriacanti, lo tramortisco con il mio quadruplo passo, lo sovrasto con il mio poderoso stacco di testa e poi, in Campionato, dove deve affrontare avversari molto meno talentuosi di me, gli sembra tutto relativamente facile.Il solito vecchio trucco: se sei abituato a sollevare duecento chili, quando ti trovi a sollevarne cento ti sembra di non fare molta fatica.
Schiererò i seguenti uomini, per dormire tranquillo tra sette camicie, come dice un signore che conosco:Sereni Pisano Dellafiore Di Loreto Motta Zanetti Barone (Corini o Asamoah) Diana Rosina Recoba Di Michele (Stellone)
E chi non tifa… E’ un gelato di pessima qualità che suda tra due guanciali! Woooffffff!!!!!!
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