mondo granata

Toropedia

Redazione Toro News
di Silvia Lachello  Buongiorno Toro... lui si chiama Gino e non è mai andato in Curva. Da tempi immemori, un’ora prima della partita, esce di casa per andare allo stadio e va a vedere il Toro. Non gli piacciono tanto i...

di Silvia Lachello

 

 

Buongiorno Toro... lui si chiama Gino e non è mai andato in Curva. Da tempi immemori, un’ora prima della partita, esce di casa per andare allo stadio e va a vedere il Toro. Non gli piacciono tanto i seggiolini, ma inizia ad apprezzarne l’utilità: l’età avanza e la sua schiena si fa più curva. A volte gli fanno male le gambe, maledetta artrosi, ma quando il Toro segna schizza in piedi come una saetta e si sente forte. Gli piacerebbe andare in curva, ma non osa.Lei si chiama Beatrice e non è mai stata allo stadio. Dentro allo stadio, intendo dire. Perché Beatrice preferisce stare fuori: una volta stava per entrare, ma le era arrivata una telefonata, una di quelle telefonate che nessuno vorrebbe mai ricevere, ed era dovuta tornare in fretta e furia a casa e da quella sera ci sarebbe stato un coperto in meno sul tavolo. Sulla sedia destinata a rimanere vuota, tenacemente resiste la sciarpa Granata di suo padre, colui che le insegnò il Toro, ma che non riuscì mai ad andare a vedere una partita con la figlia.Lui si chiama Paolo e, come Beatrice, non è mai stato allo stadio. Quando i suoi genitori si trasferirono in Australia, lui era solo una scintilla di vita nella pancia di sua madre, e da allora non hanno fatto più ritorno in patria. Mamma e papà partirono con quattro valigie, un Paolo in divenire e la Bandiera del Toro lavata, stirata, minuziosamente piegata e dolorosamente conficcata nella tasca della giacca di papà.Lei si chiama... oh, cavoli, non gliel’ho mai chiesto... però so che va a vedere il Toro da decenni. Quando la incontro dopo una delle mie innumerevoli assenze, mi fa festa, mi accoglie, mi stringe forte le mani e mi sorride dicendo: “Sei tornata!” Ha il volto di chi sta aspettando qualcosa da troppo tempo, che è anche il volto di chi quel qualcosa non avrà, ma chi lo sa... magari invece sì.Gino, Beatrice, Paolo e la Signorasenzanome non compariranno mai in nessuna Toropedia, ma meritano di essere ricordati e di non essere dimenticati (che sono due cose diverse, néh?).Ricordati, non dimenticati, mai classificati né classificabili, solo Granata.Buon fine settimana, Sorelle e Fratelli, siate felici comunque e sempre.