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Un monumento alla memoria di Gigi Meroni

Si è discussa martedì in Commissione la proposta presentata dal consigliere comunale Giuseppe Sbriglio di dedicare un monumento da parte della città di Torino a Gigi Meroni, in C. Re Umberto, nel punto in cui avvenne il...
Redazione Toro News

Si è discussa martedì in Commissione la proposta presentata dal consigliere comunale Giuseppe Sbriglio di dedicare un monumento da parte della città di Torino a Gigi Meroni, in C. Re Umberto, nel punto in cui avvenne il drammatico incidente la sera del 15 ottobre 1967.

La richiesta era già stata avanzata nel 2003 dallo stesso consigliere e tifoso, ma era rimasta latente. Ora la questione sta per risolversi in modo positivo come ha dichiarato lo stesso Sbriglio a fine discussione:"E' da sempre un mio desiderio che sul luogo dell'incidente di Meroni ci sia qualcosa di più tangibile a ricordarlo, non solo una semplice foto, la quale rimarrà sempre al suo posto, così come abbiamo promesso alla signora che puntualmente porta i fiori in suo ricordo. Avevo proposto una scelta tra dedicargli una via, una lapide, un monumento o una fontana. Dopo l'ultima riunione di martedì la scelta è ricaduta sul monumento". L'Assessore al Personale Beppe Borgogno, con delega alla Toponomastica, ha dato il suo assenso di massima.

Quali saranno i prossimi passi da compiere prima di avere la certezza che l'opera si farà? "Ora abbiamo pronto un bozzetto da sottoporre alla famiglia di Meroni e al Torino FC, se loro ci daranno l'ok direi che i lavori possono cominciare. La famiglia, da noi già contattata tempo fa, si è mostrata entusiasta dell'idea". Costo dell'operazione e chi si accollerà la spesa? "Di certo non sarà una grande cifra, ma ancora non sappiamo quantificarla, le spese ovviamente sono a carico del Comune. Al Torino FC non chiederemo un euro. Comunque conosco degli artisti tifosi granata che lavorerebbero gratis per creare l'opera".

Per non far torto all'altra squadra cittadina si dedicherà un ricordo anche a Gaetano Scirea, probabilmente una via. Come si dice in questi casi, meglio tardi che mai, Meroni resta un'icona della storia granata e merita sempre il massimo rispetto.