mondo granata

Un popolo corale

Redazione Toro News
di Silvia Lachello Buongiorno Toro... c'è questa cosa strana, strana e bella, bella e stupefacente, stupefacente e peculiare, peculiare e normale, normale e strana, che succede intorno alle MIE partite del Toro.Di chi sono 'ste...

di Silvia Lachello

 

Buongiorno Toro... c'è questa cosa strana, strana e bella, bella e stupefacente, stupefacente e peculiare, peculiare e normale, normale e strana, che succede intorno alle MIE partite del Toro.Di chi sono 'ste partite, allora? Mie o del Toro? Di tutti e due e di tutti voi, TUTTI.Parliamo delle mie: le conosco discretamente bene, sicuramente meglio delle vostre (se, però, avete voglia di raccontarmele... ci sono due indirizzi email laggiù).Ci sono quelle allo stadio, durante le quali do il peggio/meglio di me stessa, e quelle in casa, durante le quali... spettacolo (che non è voce del verbo 'spettacolare', però - dalle reazioni che vedo intorno a me - divento spettacolare... uh, che groviglio...).Per esempio: ero abbastanza silente, durante la partita contro il Caciucco: qualche "Eddaiiii!!!", uno o due "Zio caneeee!!!", frequenti "Urca!", ma tutto sommato non contribuivo ad aumentare l’inquinamento acustico.Poi è successo.Parisi era lì ed ho urlato: "TIRA!!!" Ho poi saputo che allo stadio la stessa parola aveva accompagnato la palla in rete: mi piace far parte di un popolo corale (vero, Alessandro?).E poi ho urlato forte GOOOOOOOOOOOOOLLLLL!!! Non una, non due, non tre, bensì enne volte.Ho anche sollevato per aria una sedia. Senza pensarci. L’ho fatto e basta. Non era un gesto di rabbia. Era un gesto di goduria massima. Si vede che NOI alziamo le sedie. È tanto bello alzare le sedie per goduria e non per rabbia.Un popolo corale che alza le sedie: bella gente. Non sempre, ma spesso sì.E poi è ripresa l’infilzata di URCA!, così tanti URCA da scuotere le fondamenta del cosmo ed allora... la mia famiglia ha voluto darmi un segnale, sorprendendomi coralmente (olé) con il loro URCA. Niente da fare, cari miei: i miei decibel sono più URCA dei vostri. Comunque grazie (anche se mi avete fatto prendere un colpo e mi vendicherò).Ciò detto... mi rimane da parlare della cosa strana, bella, stupefacente, peculiare, normale e – sì – strana che succede intorno alle MIE partite del Toro.Sarà perché il Toro è simpatico, fa tenerezza, suscita grandi sentimenti per via della sua Storia, sarà che anche io - moooolto selettivamente e bidirezionalmente parlando - sono simpatica, faccio tenerezza, suscito grandi sentimenti (la bidirezionalità risiede soprattutto qui) per via del mio essere me medesima... be’, c’è tutto un "contorno" di persone che seguono il Toro per il bene che mi vogliono.Azzardano un "forza Toro" sulla bacheca di Facebook quando manco sanno se nella loro città esiste una squadra di calcio, mi chiamano in settimana per commentare l’ultima partita del Toro quando tifano tutt’altro (nel caso tifino l’altra squadra di Torino, non prendo la chiamata: evviva i display), si immergono delicatamente in questo popolo, questo popolo corale che alza le sedie.E non succede solo adesso, adesso che le cose vanno bene, no: succede sempre e da sempre.Merito mio, senza alcun dubbio (tzé), soprattutto merito del Toro: urca, non potrei desiderare di più. (*)(*) Uno scudettino prima di rendere l’anima al Creatore?