Mi capita di leggere, nei 783 forum di TifosidelToro, o su Facebook, che c'è chi si reca a rendere omaggio agli Invincibili percorrendo in bici o a piedi la Strada per Superga. Leggo anche che c'è chi arriva alla Lapide risalendo sterrate e sentieri in mezzo ai boschi: ottima cosa, si tratta di itinerari molto interessanti e utili per tenersi in forma (se pesate 200 kg, fumate come un turco, bevete come spugne e via dicendo... lasciate perdere). Dal piazzale della Basilica, poi, parte un itinerario di oltre 70 km (secondo me 73) che porta fino al Santuario di Crea, lungo un percorso misto (purtroppo c'è anche parecchio asfalto) e ricco di saliscendi. Ogni tanto qualche gruppo di escursionisti lo percorre e, nello scorso fine settimana, un trekking è stato organizzato dalla Sezione di Casale del Club Alpino Italiano, della quale faceva parte la compianta Tiziana Accatino, scomparsa due anni fa nel massiccio del Monte Rosa. Tiziana, detta GranaTizi, durante le sue scalate sulle Ande di Cile e Bolivia aveva sempre con sé una bandiera del Toro, che esibiva, giustamente orgogliosa, sulle vette raggiunte. Tiziana aveva percorso il Superga-Crea nel 2000. Il mio segretario, pure. Io, Dottor Puzzetto, l'ho percorso nel 2010. Mi sono detto: "Ce l'ha fatta quel debosciato del mio segretario, sarà una passeggiata". Lo è, infatti, in condizioni normali. La faccenda diventa molto più tosta in presenza di piogge e temporali... i dislivelli (già notevoli) diventano micidiali con il fango che - a fasi alterne - è colloso, appiccicoso, imprigionante... oppure scivoloso, insidioso, cadutoso. Prima della partenza mi sono rotolato un po' nella fanghiglia (cosa che mi riesce benissimo) e così mi sono camuffato per non farmi riconoscere dalle fans. C'erano gli asinelli dell'associazione "Asini si nasce" e anche una bella cagnolina che è arrivata fino a Cinzano. Mi sono divertito a vivere questa tosta avventura con tanti fortissimi atleti di ogni età, piemontesi e non solo, molti dei quali tifose e tifosi del Toro (facilmente riconoscibili, tra l'altro, per classe e stile). Certo, ho rallentato clamorosamente il passo, fossi stato da solo avrei impiegato una mezz'oretta invece di due giorni, ma ho parlato tanto di Toro, nei momenti meno impegnativi. Ho dovuto rinunciare alla partita con il Novara, ma perfino io non ho il dono dell'ubiquità. E' stato bello condividere con gli altri Granata la notizia della vittoria, rubare qua e là le prime informazioni sull'andamento del match: un'esperienza particolare. Se il Novara avesse vinto, invece, il trekking avrebbe potuto concludersi dalle parti di Aramengo.
mondo granata
Un rude trekking da Superga
Scusate, mi vibra il BlackPerro... è la telefonata n. 3742... solo di oggi, ovviamente:"Wooofff! Pronto?!""Doktor Puzzetten! Puonciorno! Zono Reinhold!""Wooofff! Ciao! Come vanno le scalate?""Atesso sono un po' fermo, faccio solo qualke gitarella per cerkare mummie nel ghiaccio e pottiglie di acqua di alta kuota! Altizzima! Purizzima! Ti folevo kietere se scrifevi l'introtuzione al mio prozzimo lipro! Zi intitolerà "Dal Campo Base al Camposanto"; ti piace il titolo, Doktor?""Sì, wooofff, adoro i libri divertenti! Certo, scriverò con piacere un paio di paginette per te!""Caro Doktor, non ho mai dimentikato ke tutto quello ho imparato sull'Alpinizmo lo defo a te, mio krande Maestro! Mi ricordo kuando hai scalato tutten i 14 Ottomila in 14 ore... senza oxigeno e senza krokkantini. Danke per avermi inzegnato ogni zegreto!""Ma di niente, Reinhold, c'è da dire che tu sei sempre stato portato (ma non dai portaTori Sherpa, ah ah ah!) e hai imparato in fretta! Scappo che sono su Toro News, wooofff!""A presto, karo Maestro!"
Mi è venuto in mente Emilio Solfrizzi. Boh? Torniamo al discorso Superga-Crea sul sentiero Cesare Triveri (il suo ideatore). Primo giorno (41 km): quanta robert acqua fresca dal cielo, pioggia pioggia pioggia durante la marcia! Eravamo tutti marci, mentre marciavamo! Bello il coro da stadio in piena Cocconato, insieme a giovani tifosi locali reduci dalla Maratona (la Curva). Secondo giorno (32 km): grande accoglienza da parte degli amici del bel paesino chiamato Odalengo Piccolo. Nella foto che accompagna l'articolo, è ritratta la più brutta delle partecipanti al trekking, in uno dei momenti di pausa. No pioggia (ma ancora tanto fango). Per una strana associazione di idee, ecco, mi sono ricordato che dovevo dire che è stato molto efficiente il servizio delle cosiddette "autoscopa", le quali hanno raccattato gli escursionisti caduti sul campo. No, scherzo, wooofff, ma è capitato che qualcuno fosse troppo in ritardo, oppure avesse bisogno di un... passaggio!
Andate a vedere le ultime avventure dei soci del Toro Club Amici a 4 zampe e le mie foto con parte dell'attrezzatura usata per il trekking Superga-Crea:e
Fine. Questo fangoso articolo lo dedico alle fortissime trekkers del Monferrato Granata! Colgo l'occasione per salutare la collega (ma non siamo parenti) Chiara Cane che scrive per "Il Monferrato" (bello il suo articolo on line sulla Superga-Crea, arrangiatevi a cercarlo e poi leggetelo).Wooofff!
Sua Poca Altezza Presidente Dottor Puzzetto (Percival Ulrico Zoroastro Zacintus Ermenegildo Theodor Theophilus Orson)Presidente Toro Club Amici a 4 zampe
© RIPRODUZIONE RISERVATA