Vacanze intelligenti

Ragazzi, sono in agitazione. Nelle ore in cui scrivo, nei siti dei più importanti quotidiani sta facendo il giro la notizia dell’ultima bravata di Lapo Elkann. Davvero una stupidaggine, nulla di grave per fortuna, anche se l’episodio mi ha fatto venire un dubbio atroce. Sarò forse esagerato, ma ditemi voi che ne pensate. Ecco… mi spiego.Capri, notte fonda. Pare, stando alla versione più ricorrente, che il giovane manager si stesse divertendo in compagnia di qualche amico a spingere un taxi incustodito (per la precisione una Fiat Marea) per spostarlo chissà dove. Insospettito, è intervenuto il signor De Martino – un collega del proprietario del taxi – immaginando di impedire il furto dell’auto. Un gesto coraggioso da parte sua (non è mai bello correre dietro a qualche malvivente, io ne so qualcosa), specie se si considera che la macchina non era sua e che la reazione del giovane imprenditore sembra sia stata tutt’altro che conciliante.Ma la parte più brutta della faccenda – e che ha scatenato l’ansia dentro di me – è nella frase scappata di bocca al manager, “questa è una Fiat, quindi è roba mia”… Si potrebbe discutere per ore sul fatto se una risposta di questo tenore non sia, per caso, il segno di un certo deperimento dei tempi, ma il mio problema adesso è un altro. Forse vi ricorderete dell’episodio che vi ho raccontato qualche settimana fa, in cui sono stato protagonista di un inseguimento a un uomo che mi stava portando via l’autoradio. Il fatto è che, tornando con la mente a quella domenica pomeriggio, ricordo di aver visto più di qualche comitiva di Giapponesi in visita del centro storico. Torino negli ultimi anni si è rilanciata turisticamente e, pur non essendo Capri, è diventata meta di visitatori e pure, ogni tanto, di qualche vip. Per cui il dubbio che mi ha preso non è poi così completamente immotivato (del resto, ho inseguito l’uomo senza pensarci su due volte, senza la freddezza del signor De Martino): non è che, per caso, ho preso a calci nel culo il Presidente della Sony, che stava giocando con la “sua” autoradio dentro la mia macchina? Se così fosse mi sarei cacciato in un bel guaio (anche perché mi sono messo a strombazzare l’episodio ai quattro venti). L’ultimo dei miei desideri sarebbe di essere coinvolto in una causa con un uomo del genere…Ecco, se il l’eventuale Presidente della Sony fosse ancora in città, potremmo aggiustare tutto con una sana bevuta. Offrire una Peroni sarebbe un’idea simpatica… no?Chissà, forse potremmo anche tentare di non pagarla.Un abbraccio a tutti, Marco