mondo granata

Vi vogliamo così!

Redazione Toro News
di Marco Peroni Le serate di Parametro Zero sono una cosa sul ridere, non è che mi siedo, con un libraio anemico di fianco che mi fa domande difficili e io cerco di dire cose intelligenti pizzicandomi il doppiomento. Sono in piedi, davanti...

di Marco Peroni

Le serate di Parametro Zero sono una cosa sul ridere, non è che mi siedo, con un libraio anemico di fianco che mi fa domande difficili e io cerco di dire cose intelligenti pizzicandomi il doppiomento. Sono in piedi, davanti a un microfono e cerco di riversare dentro tutta la gioia di essere uno del Toro. Leggo qualcosa, racconto qualcos’altro, con un po’ di buona musica sotto, ma se avete qualcosa da dire anche voi venite lì e lo fate. Non siamo la clack del Toro, figuriamoci la mia. Ci passiamo insieme una serata, alla nostra maniera, in famiglia.Io tutto concentrato sulla salvezza, pronto a difendere la porta nonostante ironia e perplessità sulle tribune, Calderoni di emozioni nello stomaco, e il mitico Fracchia all’attacco caldo come il fuoco e un po’ di Bianchi in testa. Il nostro figlioccio Parametro Zero è nato con questo spirito (puro attaccamento alla maglia e alla tavola) e lo presentiamo ancora per due volte prima della fine dell’anno. Perciò, vi mando un suggerimento per domani e sabato sera, nel caso siate a corto di idee.

Venerdì alle 21 alla Sala Polifunzionale di La Loggia, e sabato sera alle 20 al Centro Culturale La Serra di Ivrea io, Fracchia e le chitarra rovente di Roberto Bovolenta mettiamo in bella mostra questo lavoro (per chi non lo sapesse ancora, è un libro scritto da me sul delicato tema “quanto siamo tosti, noi granata”, più un cd in cui Fracchia racconta le trasferte più esilaranti della storia della Maratona). Ingresso naturalmente gratis.

Vi metto un piccolo passaggio dall’introduzione del libro, che ne racchiude lo “spirito”:"Calcio, dischi, libri, ragazze sognate o afferrate: sul tetto di quella scuola imparavamo che la poesia non viaggia per forza su carta, né in rima, né in cielo, e rifiutavamo l’idea che quello che succede su un campo sia sempre soltanto sport. Per quello che ne sapevamo, in una discesa di Policano c’era la stessa emozione, la stessa urgenza, la stessa sorpresa che si può trovare in una pagina di Hemingway o in un assolo di Springsteen. Se uno comincia col farsi certe idee – e in più è del Toro – non se la cava più. La storia granata è scritta in migliaia di pagine in cui calcio e letteratura si mescolano per sempre, senza che si possa più trovare il confine. E questo ti entra nel sangue fin da ragazzo, condiziona le tue scelte, modifica le tue percezioni, fa di te un essere obliquo e a volte inafferrabile… Salire a Superga in una notte d’inverno a diciott’anni, nella prima uscita da neopatentati, e addentrarsi in silenzio nel buio che avvolge la lapide… cos’è, un comune gesto da giovani tifosi?"E poi visto che ieri sera abbiamo vinto a Firenze e abbiamo l’umore appena più leggero, porto il mio contributo a distendere i nervi con questa chicca che vi farà ridere ancora di più… Ciccate e ascoltate. Fracchia parla della trasferta in aereo a Copenhagen... E’ un pezzo del cd, e ogni riferimento a fatti o persone è puramente etilico:

Infine un avvertimento: se state uscendo da poco con una ragazza abituata ai cocktail sui navigli di Milano e non volete che si senta troppo a disagio… se sentite che non è ancor il momento per dirle che alla domenica non ci sarete mai… se state cercando di mantenere un certo contegno (e vi capisco, fratelli, ci mancherebbe).. beh, in nome dell’affetto che ci lega per sempre mi sento in dovere di dirvi che questa non è la serata per voi. Un abbraccio fratelli, e buon tutto (partita, natale, vacanze, riposo, anno nuovo, gioie e travagli). Marco

P.S.  Comunicazione di servizio:

Visto che me lo chiedete in parecchi, Parametro zero è in vendita sullo "store" di Toronews, di Pixtura.it, ma è fisicamente presente anche da Testa in Piazza Castello e nelle librerie di Ivrea.