Il Torino torna a perdere e lo fa con un 3-2 che premia proprio con quel Bologna che aveva inflitto l'ultima sconfitta ai granata prima di Natale. Non è stata una partita priva di episodi che hanno fatto discutere e che sono stati oggetto di analisi del VAR per cercare di aiutare l'arbitro designato per il match del Dall'Ara, vale a dire Michael Fabbri. Di seguito l'analisi dei casi da moviolo di questa sfida tra Bologna e Torino, valida per il 25° turno di Serie A.


postpartita
Bologna-Torino 3-2, la moviola: VAR corregge il primo rigore fischiato da Fabbri
La moviola di Bologna-Torino: corretto subito ad inizio gara un rigore contro i granata
—La partita inizia subito con un episodio contestato al 13' del primo tempo: Fabbri vede un contatto in area tra Linetty e Ndoye e indica il dischetto assegnando ai rossoblù un calcio di rigore. In tal caso è provvidenziale l'intervento del VAR che richiama il direttore di gara e gli consiglia di recarsi al monitor per rivedere meglio il contatto. Riosservando le immagini Fabbri torna sui suoi passi giustamente perché è Ndoye che in caduta allarga la gamba per cercare il piede di Linetty e guadagnare una massima punizione mentre il polacco è in anticipo.
Il rigore per il Bologna è corretto: Casadei commette un errore
—Un altro caso da moviola è quello del secondo tempo in cui è Casadei questa volta a rendersi sfortunato protagonista di un penalty. L'ex centrocampista del Chelsea colpisce l'ex di giornata, Tommaso Pobega in area di rigore. Ingenuità in questo caso del nuovo acquisto del Toro e l'arbitro Fabbri non può far altro che assegnare un rigore al Bologna. In questo caso il VAR non può correre in aiuto dei granata perché il fallo di Casadei al 68' su Pobega c'è e la scelta è corretta: i felsinei trasformano poi il tiro dagli undici metri che dà il via alla rimonta della squadra di Italiano. Infine, è congrua anche la gestione dei cartellini gialli da parte del fischietto di Ravenna.
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