Che cosa si aspetta dalla sua squadra? È un esame, visti i tanti risultati utili di fila? "Sono tutti esami, perché ci vogliamo confrontare. Abbiamo fatto qualche pareggio di troppo ma giocando un buon calcio e con continuità. Ora dobbiamo vedere la crescita anche con i nuovi arrivati".
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Qual è il ruolo migliore per Casadei? "Intanto ne approfitto per dire che tutti quelli che sono arrivati ci hanno portato entusiasmo, professionalità e voglia di dare un contributo importante. Li vedo quotidianamente in allenamento spingere per un posto da titolari. Casadei è di prospettiva importante, può giocare benissimo a 2, ma anche come mezzala. Si deve completare perché è giovane. Sa che gli mancherà il ritmo partita. Anche per lui la Serie A è un campionato nuovo. Lui ha portato entusiasmo, è un giocatore che deve migliorare il suo p0sizionamento. Però ha tempi di inserimento, ci dà una mano anche sul gioco aereo".
Sanabria lo abbiamo visto diverso dal giocatore che a fine mercato sembrava dover andar via. A cosa dobbiamo questo? È possibile pensare a qualcosa di diverso tra lui e Adams per dargli più spazio? "Ho sempre detto che Tony ha qualità importanti, il mercato magari lo ha destabilizzato. Però Tony in settimana dà sempre il 110%. Non perché abbiamo cambiato modulo posso escludere la possibilità di giocare con le due punte, perché sapete quanto mi piace, e l'ho fatto anche con il Genoa, perché ho detto che i giocatori che abbiamo preso possono essere duttili anche per tornare al 3-5-2. Lo ha dimostrato anche Sanabria quando è entrato. Questo deve essere lo spirito di questa squadra, lo pretendo da tutti. Tony lo sta dimostrando, e se non fosse stato per l'arbitro magari si sarebbe preso i titoli".
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