Come procede l'inserimento di Salama? È iniziato il periodo del ramadan, questo può incidere nelle scelte?“Abbiamo quattro giocatori musulmani: Njie che è infortunato, Salama, Dembele ed Elmas. Abbiamo una struttura per stare dietro a questi ragazzi. Il nutrizionista ci sta lavorando, queste situazioni vanno gestite anche individualmente perché ognuno ha i suoi ritmi, su Dembelé già lo sapevo perché l'ho conosciuto a Venezia. Siamo molto attenti perché è una cosa importante. Io penso che questa cosa non destabilizzi lo stato di forma. Su Salama avevo già detto che mi ha dato fastidio l’accanimento che c’è stato su di lui sui social, veramente fuori luogo, perché non era il sostituto di Duvan e lui non c'entra niente. L’ho lasciato tranquillo a lavorare. Ha gamba e tiro. Lo abbiamo preso perché si era fatto male all’ultimo Njie. Sono sicuro che da qui alla fine possa aiutare la squadra. Adesso, negli ultimi due giorni ha avuto un fastidio alla schiena, ma sta lavorando bene e sono convinto che arriverà il suo momento”.
le voci
Vanoli pre Monza-Torino: “Questa vale sei punti, salvezza non ancora raggiunta”

Sosa ha recuperato? C’è ballottaggio con Biraghi?“Sì, ha recuperato, c’è sicuramente questo ballottaggio”.
Quale è il contributo che sta dando Biraghi?“Ho avuto la fortuna di averlo all’Inter, lo conoscevo. E’ stato un giocatore importante anche alla Fiorentina. Abbiamo aggiunto esperienza, tecnica, e sicuramente abbiamo visto che col Milan ha fatto bene. Sono convinto che questo possa aiutare Borna a dare qualcosa in più. Se devi giocarti il posto hai più stimoli per dimostrare che tu sei più forte del compagno. Questo alla fine aiuta la squadra a crescere. Sono due giocatori veramente importanti, non lo dico io ma i loro curriculum”.
Come è rientrato in gruppo Ilic?“Bene. Sapete cosa abbiamo passato durante il periodo del mercato. Appena è rientrato gli ho voluto parlare, gli ho detto le cose in faccia, perché sono una persona vera. Penso che lui sia un giocatore importante anche in prospettiva futura, ma deve capire come diventarlo. Se prima aveva qualche bonus da parte dell’allenatore, adesso si deve conquistare la fiducia mia e dei compagni. Ha tutte le potenzialità per farlo vedere ma a me non serve un giocatore che faccia due partite bene e quattro no. Mi serve continuità, ma sono convinto che lui possa dare qualcosa di importante al Torino”.
Termina qui la conferenza stampa.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Il tuo commento verrà moderato a breve.
Puoi votare una sola volta un commento e non puoi votare i tuoi commenti.