Raccontaci com'hai vissuto la partita. "Ho visto una bella partita, una grande atmosfera con i tifosi, è straordinario oggi. Sono orgoglioso di tutti nella squadra perché anche dopo il 1-0, secondo me il primo tiro di loro, ho visto quel spirito del Toro nella squadra. Sono orgoglioso di tutti nella squadra perché anche dopo il 1-0, secondo me il primo tiro di loro. Ho visto quel spirito del Toro nella squadra. Questa è una sensazione speciale. Alla fine resta anche un po' di illusione perché ci manca ancora un po' anche da fare quel gol alla fine, da chiudere questa partita. Adesso troviamo la testa alta e guardiamo a Firenze".
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Giustamente hai detto che è stata una buona prestazione e una bella reazione di squadra. Avete anche rischiato, hai anche rischiato di fare il 2-1 con quel tiro da fuori. Quanto rammarico c'è per non essere riusciti a vincere? "Come ho già detto di prima, io vedo una squadra già da un mese che sta migliorando come prestazione. Adesso ci manca ancora un po' da chiudere queste partite o alla fine di fare quel gol, anche con fortuna, di vincere una partita e questo può essere una svolta per le prossime partite".
Oggi hai giocato sia a destra che a sinistra. Ti piace che il mister ti faccia svariare così tanto? "Sì, quasi negli ultimi 6-7 anni della mia carriera ho già cambiato tanto da destra a sinistra. Per me non fa niente. Quando mi dice di andare a sinistra vado subito e per me non cambia niente."
Un'ultima cosa, adesso arriva la Fiorentina. Questo è il percorso giusto per cercare di tornare alla vittoria? "Sì, come ho detto, adesso la testa è alta, come sempre voglio vedere anche quel spirito del Torino a Firenze. Se entriamo in campo con questa voglia di vincere sono sicuro che portiamo le tre punti a casa."
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