LE VOCI

Vanoli pre Torino-Juventus: “Ho capito cosa vuol dire soffrire a Torino”

Redazione Toro News

Come sta andando la gestione di Sanabria?“Sono scelte tecniche, ho tanti giocatori importanti ma ne posso mettere in campo solo undici. Quindi esistono gli stati di forma. C’è stato un maestro come Ventura che ha fatto il 4-2-4 anche qui. Ma ci vogliono le condizioni. Ad esempio con Maripan c’e voluto del tempo per portarlo in una condizione tale che gli permettesse di poter giocare a quattro”.

Sanabria peró è uno dei pochi giocatori che sa come si segna nei derby…“Speriamo se lo ricordi… non è l’ultima chance per lui, altrimenti poi non me ne rimane nessuno! Quando si è infortunato Zapata, lui si è preso delle importanti responsabilità”.

Perchè aprire le porte solo oggi? “Questa cosa è da spiegare. Per un mese e mezzo il Filadelfia non è stato agibile a causa del rifacimento del campo principale, tant’è che una volta abbiamo fatto allo stadio una partitella a porte aperte con la Primavera. E poi ci sono anche dei problemi di sicurezza. Non apro le porte solo perchè c’è il derby. Da quando sono qui i tifosi sono sempre stati vicini alla squadra. Avrei voluto aprire le porte a fine 2024, ma non è stato possibile”.

Ma aprire le porte di più non può aiutare i giocatori a capire dove si trovano?“Bella affermazione. Sto cercando di far capire personalmente ai miei giocatori cosa è il Torino. Lo faccio ad esempio mostrando loro dei video o portando da loro qualche ex giocatore, soprattutto con giovani come Njie. Mi dispiace che dite che apro le porte solo perchè il derby. Io apro le porte anche contro il mio club perchè i tifosi sono contro il presidente. Perchè sono qui per cercare di unire e mi prendo questa responsabilità”.

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