SANABRIA 6,5: torna titolare dopo due mesi esatti (ultima volta contro il Bologna il 21 dicembre) e ha il merito di dare fastidio a Thiaw e Maignan in occasione dell'immediato vantaggio granata. Il suo è un lavoro da collante senza vere opportunità da gol nel cuore dell'area di rigore. All'ora di gioco avrebbe una bella opportunità in ripartenza ma la gestisce male non trovando Casadei che l'aveva fiancheggiato. Si riscatta alla grande con una verticalizzazione alla Sanabria perché mix di intelligenza, velocità di pensiero e furbizia calcistica: il suo passaggio vale l'assist vincente per il 2 a 1 di Gineitis. Ma Sanabria è anche altro e lo dimostra a 5 minuti dal 90': bel suggerimento di Karamoh, lui è in ritardo sul primo palo e manca il tris. Però, è un Sanabria attivo e pimpante fino all'ultimo. La sua è una prestazione positiva che lo rilancia ampiamente nelle gerarchie granata.