Primo tempo / È tornato il Gallo, ma i granata giocano bene e la Roma soffre
Il Torino è chiamato a superare il primo scoglio di un percorso a ostacoli che lo porterà nelle prossime settimane ad affrontare, nell'ordine, Fiorentina, Palermo, Lazio e Inter. La Roma del quasi 40enne Totti (oggi parte dalla panchina) si presenta allo stadio Grande Torino con tutti i suoi campioni a disposizione. Da Nainggolan e Strootman a al tridente Salah-Dzeko-Perotti. I dieci punti conquistati finora (il doppio di quelli dei granata) sono frutto di 3 vittorie, 1 pareggio e 1 sconfitta, ma nella capitale sognano ancora in grande. Sinisa Mihajlovic, che da quelle parti è ben conosciuto, risponde con la conferma di Barreca a sinistra per sfruttare la sua velocità e la sorpresa di Rossettini al fianco di Castan. Davanti Falque e Boyè, preferito a Martinez, affiancano il rientrante Belotti.
La Roma vuole subito imporre il proprio gioco e inizia alta nella metacampo granata, ma il Toro chiude ogni centimetro disponibile per i passaggi. Al 4' però Dzeko viene pescato bene in profondità e sorprende i due centrali, Hart salva tutto uscendo precipitosamente. Un minuto dopo Naiggolan prova la specialità della casa: botta dal limite dell'area, fuori non di molto. Dopo alcuni minuti di pressione dei giallorossi, Belotti fa esplodere lo stadio. Rinvio lungo di Castan, Belotti fa a sportellate con Fazio, stop non perfetto, raccoglie Iago Falque che esplode il sinistro. Szczesny si allunga e para. Raccoglie però Obi sulla destra, immediato cross in mezzo e il numero 9 granata si fa trovare perfettamente piazzato sul secondo palo per il colpo di testa.
La reazione della Roma non si fa attendere: prima Salah viene chiuso in angolo dopo una mischia nell'area piccola, poi sul successivo calcio d'angolo, Dzeko non inquadra la porta da due passi disturbato da Hart in uscita. Il Torino cerca il raddoppio in ripartenza e ci va vicinissimo con Iago Falque che prima colpisce la base del palo a portiere immobile, poi colpisce in pieno Szczesny in uscita disperata a un metro dalla porta. Partita vivissima.
Si infortuna Obi, autore di una grande gara di quantità e qualità fino a quel momento, entra Baselli. Poco dopo il 20esimo Barreca compie un gran recupero difensivo su Salah. La Roma ora pressa, i granata tentano di rubare palla e ripartire sfruttando le doti da velocisti di Belotti e Boyè. Al 28esimo Hart si esibisce in una gran parata su conclusione ravvicinata di Dzeko, bloccando in due tempi. L'attaccante bosniaco ha già avuto diverse opportunità, ma non è mai stato sufficientemente lucido per superare il numero 1 granata. Ancora una parata di Hart su un tiro pretenzioso dalla distanza di Bruno Peres. Alla mezz'ora Boyè si incunea bene tra le maglie giallorosse, ma sbaglia l'ultimo stop allungandosi troppo il pallone. Applausi da tutta la tribuna nel momento in cui Totti inizia il riscaldamento.