- Coppa Italia
- Mondo Granata
- Video
- Redazione TORONEWS
VERONA, ITALY - SEPTEMBER 20: Paolo Zanetti head coach of Hellas Verona during the Serie A match between Verona and Torino at Stadio Marcantonio Bentegodi on September 20, 2024 in Verona, Italy. (Photo by Alessandro Sabattini/Getty Images)
Nella giornata di domani, sabato 6 aprile, alle 15:00 allo Stadio Olimpico Grande Torino i granata di Paolo Vanoli affronteranno il Verona di Paolo Zanetti per la gara valevole per la trentunesima giornata del campionato di Serie A 2024-2025. Di seguito le parole del tecnico degli scaligeri nella consueta conferenza stampa pre-partita.
Come arriva la squadra a Torino? "E' stata un'annata caratterizzata da infortuni di giocatori chiave, la bravura però sta nel lavorare al meglio quando questi giocatori mancano, anche a Torino avremo un'emergenza in mezzo al campo con giocatori adattati ma che dovranno dare tutto per la causa".
Che Torino ti aspetti? "Hanno giocatori di qualità, hanno perso Zapata ma aggiunto altri come Casadei o Biraghi. Mi innervosisce il fatto di non avere mai la squadra pienamente a disposizione ma dall'altra parte abbiamo una squadra che ha dimostrato di poter sopperire alle difficoltà".
Situazione infortunati? "Frese ha recuperato bene, credo che non abbia molti minuti nelle gambe ma ad oggi 20-30 minuti può averli, lo ritengo un giocatore importante, è un giocatore duttile che può fare il terzo o il quinto. Faraoni e Niasse sono in via di recupero. Dalla prossima dovrebbero rientrare. Serdar si è reso conto di non essere al 100% e con lo staff medico abbiamo deciso di dargli un'ulteriore settimana per rientrare al meglio, ma per la settimana prossima penso ci sia. Suslov speriamo di recuperarlo il prima possibile, quello messo peggio è Tengstedt che ha avuto una ricaduta e ci vorranno 3-4 partite".
Serdar e Niasse saranno convocati? "No".
Bernede o Kastanos? "Se la giocano, Kastanos rispetto a Bernede ha delle caratteristiche un po' più offensive, poi per me non c'è grande differenza tra chi parte e chi entra, entrambi dovranno dare il massimo".
© RIPRODUZIONE RISERVATA