"Il vantaggio che il club granata avrà nella costruzione della rosa, soprattutto rispetto all’estate scorsa, è proprio che il regista è stato preso per tempo" si legge nell'edizione odierna del Corriere di Torino. Il regista in questione è Rolando Mandragora. Il profilo è quello giusto per l'idea di calcio di Juric, vista anche la somiglianza con Miguel Veloso, che è stato determinante nel Verona: "Il portoghese è un ottimo giocatore che ha saputo far girare il Verona a meraviglia, ma Mandragora complessivamente forse più completo, sicuramente più dinamico nella copertura del campo, magari un po’ meno tecnico rispetto al 35enne portoghese. Rolando, tra l’altro, in vacanza ha condiviso del tempo con l’amico Davide Faraoni, esterno del Verona che sicuramente gli avrà parlato del tecnico croato. Consigli preziosi che il centrocampista napoletano dovrà sfruttare a meraviglia nella stagione che porta al Mondiale 2022. Mandragora è andato vicino alla convocazione per gli Europei, rimanendo nel giro azzurro del ct Mancini fino a questa primavera. Alla stretta finale gli sono stati preferiti altri giocatori, ma di sicuro quello di tornare a vestire la maglia dell’Italia è un preciso obiettivo del napoletano".
Rassegna
Corriere di Torino: “Mandragora studia Juric e punta il Mondiale”
Le pagine dei principali quotidiani italiani in edicola oggi dedicate al Torino FC
Ulteriori dettagli nell'edizioni odierna del quotidiano.
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