Atalanta e Torino sarà anche la sfida tra Gasperini e Juric, due amici di lunga data. Come ricorda il Corriere di Torino: "Prima Gasperini ha valorizzato Juric calciatore, tra Crotone e Genoa. Poi lo ha introdotto alla carriera di allenatore, portandolo come collaboratore all’Inter e al Palermo, e lo consigliò al Genoa per la Primavera nel 2010-2011". Lo stesso tecnico croato ha sempre ammesso che è un vanto per lui essere considerato un allievo di Gasp, ma la sua capacità è stata anche quella di essere partito dai principi del suo mentore per poi discostarsi e formare una propria idea di gioco. Come ricorda Sidio Corradi, bandiera genoana che affiancava Juric ai tempi della Primavera del Genoa "ci sono differenze nell’organizzazione del lavoro (Ivan non fa mai doppie sedute, Gasp sì) e sulla gestione delle palle inattive (Juric utilizza una «zona sporca», con sei giocatori a zona, tre che bloccano chi arriva in corsa e uno fuori area). Inoltre,– spiega il match analyst Federico Montagnolo, ai suoi calciatori, Juric chiede spesso di lavorare anche sulla copertura di spazi e sulle linee di passaggio. Ad esempio, agli attaccanti che vengono superati dalla palla viene chiesto di abbassarsi e coprire lo spazio. E mentre il Torino utilizza molto i lanci lunghi, a partire da quelli del portiere, l’Atalanta è una delle squadre che ne fa meno uso".
Toro News
I migliori video scelti dal nostro canale
Rassegna Stampa
Corriere Torino: “Atalanta-Torino è Gasp contro Juric: una sfida, due amici”
Le pagine dedicate al Torino dei principali quotidiani in edicola
Ulteriori dettagli nell'edizione odierna del quotidiano.
© RIPRODUZIONE RISERVATA