Nel match con il Venezia, il Torino può schierare nuovamente dall'inizio una delle pedine più importanti del suo arsenale: Gleison Bremer, che nell'ultima gara contro l'Udinese non è potuto esserci causa squalifica. Il brasiliano è ormai un elemento imprescindibile per questo Toro, che le due partite peggiori della stagione le ha giocate proprio quando il 3 granata non era a disposizione. Così il Corriere di Torino sull'edizione odierna del quotidiano e sull'importanza del giocatore: "Se sia Bremer ad esaltare la fase di non possesso del Toro, o viceversa, è tema su cui si può dibattere, ma intanto sembra che quando il brasiliano non c’è, il Toro gioca male e perde. L’affermazione può suonare eccessiva, ma trova riscontro nei fatti: il totem difensivo granata ha saltato quest’anno due partite, Fiorentina-Torino e Udinese-Torino. Ed entrambe le gare sono finite nel ristretto elenco degli appuntamenti totalmente falliti dalla squadra di Juric, per la prestazione espressa oltre che per il risultato. Di certo non è Bremer da solo che determina le sorti del Torino, ma il brasiliano, grazie al suo senso dell’anticipo, dà un contributo fondamentale nel consentire alla squadra di mantenere alto il baricentro e imbastire l’azione offensiva".
Rassegna Stampa
Corriere Torino: “Bremer, quando c’è lui il Toro non stecca”
Le pagine dedicate al Torino dei principali quotidiani in edicola
Ulteriori dettagli nell'edizione odierna del quotidiano.
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