"La miglior certezza del Toro è la sua difesa". Così Il Corriere di Torino conclude oggi il suo approfondimento sulla difesa granata, certamente il punto di forza principale di una squadra che, con solamente 30 reti subite dopo 30 giornate, ha quasi dimezzato il bottino di reti incassate lo scorso anno a questo punto della stagione (52). Come riporta in quotidiano, il Toro può vantare numeri importanti per la fase difensiva: "Il Torino è al primo posto per parate (60) e, prima di questo turno di campionato, i granata erano al secondo – dietro al solo Barcellona – nei migliori cinque campionati europei per efficacia del pressing". Certamente è merito di un top difensore come Bremer, ma anche degli altri componenti del pacchetto arretrato, che si dimostrano, gara dopo gara, ottime risorse: "Sul centro-destra ci sono Djidji, che quest’anno è stato rilanciato da Juric (43 contrasti riusciti e 3 dribbling subiti, tra i migliori della Serie A prima di fermarsi per infortunio), Zima (un titolare della nazionale ceca) e il redivivo Izzo, che ha colto l’occasione del rilancio e sta facendo vedere di poter tornare la certezza di un tempo. Sul centro-sinistra c’è la serenità di Rodriguez (titolare della Svizzera che ha scippato all’Italia il posto a Qatar 2022) e il rampante Buongiorno, un giovane affidabile e in grado di poter fare anche il vice-Bremer all’occorrenza".
Toro News
I migliori video scelti dal nostro canale
Rassegna Stampa
Corriere Torino: “Toro, una difesa europea”
Le pagine dedicate al Torino dei principali quotidiani in edicola
Ulteriori dettagli nell'edizione odierna del quotidiano.
© RIPRODUZIONE RISERVATA