Un dato che fa felice il Torino è la grande solidità difensiva. La retroguardia granata funziona addirittura meglio di un anno fa, come riportato sulle pagine odierne de La Gazzetta dello Sport: "Toro ad alto marchio di solidità. È la qualità che sta attraversando un progetto: i granata l’hanno riscoperta un anno fa nel primo anno di Juric, la stanno sublimando in questi mesi. Al punto che oggi i granata difendono anche meglio dell’annata precedente: dopo 22 giornate di Serie A, i gol subiti sono 23. Dodici mesi fa, allo stesso punto del campionato, Milinkovic ne aveva incassato uno in più. È un risultato che rappresenta lo specchio di una rosa costruita su ottime fondamenta. Per di più, un miglioramento raggiunto dopo che, in estate, in difesa si sono registrati alcuni cambiamenti. Uno di questi, è stato certamente il saluto di Bremer, brillantemente sostituito dalla società con l’olandese Perr Schuurs. Individuato dal club come il rinforzo ideale, poi a lungo corteggiato, l’olandese è stato uno degli acquisti estivi più indovinati della Serie A. A proposito di cambiamenti, la staffetta di qualità Bremer-Schuurs è stata solo il primo segnale. C’è un secondo fenomeno che ha tracciato la strada che poi avrebbe preso il Toro: è stato il ricambio generazionale sostanziale".
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Gazzetta dello Sport: “Giovane e solida, la difesa funziona meglio di 1 anno fa”
Le pagine dedicate al Torino dei principali quotidiani in edicola
Ulteriori dettagli nell'edizione odierna del quotidiano.
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