La partita di ieri sera è stata decisa da Mergim Vojvoda, che è stato celebrato anche dal suo allenatore al termine della gara ("Sono davvero contento per Vojvoda, che è un ragazzo stupendo e se lo meritava. Mi piace vedere l’applicazione di questi ragazzi"), ma l'uomo che più di tutti ha determinato la partita è stato Cristian Ansaldi. La Gazzetta dello Sport lo celebra con queste parole: "Ansaldi è diventato l’uomo da spacca partite del Toro, l’epicentro dove spesso nascono le occasioni e le emozioni granata. Ieri sera è stato un elettroshock: ha cominciato con una traversa, prima ancora una giocata fantastica per Sanabria, poi quella serpentina micidiale fino a servire a Vojvoda l’occasione per un gol che per trequarti è suo. Ha servito il suo quinto assist in questo campionato, e come già accaduto contro il Sassuolo e la Roma è stato un servizio da tre punti. Cinque assist sono il suo record personale da quando gioca in Serie A, nel 2021 nel nostro campionato solo Cuadrado (7) ne ha serviti di più". La partita è stata per lunghi tratti in equilibrio, ma alla fine "la differenza nasce sugli esterni, con una qualità nettamente sbilanciata sulla sinistra dominata da Cristian Ansaldi, che piega la resistenza del Parma con un’azione personale travestito da... Gigi Lentini o Gigi Meroni, se preferite. Nel senso che lo strappo, la progressione e il cross conclusivo, radente, per l’accorrente Vojvoda, appartengono al repertorio di un grande attaccante esterno".
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La Gazzetta dello Sport: “Ansaldi travestito da Meroni piega la resistenza del Parma”
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