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La Gazzetta dello Sport parla del nuovo staff tecnico del Torino, che sarà composto da 4 uomini di fiducia di Juric (Paro, Barbero, Ventura, e Ostojic) e 3 forniti dal club granata (Busolin, Solustri e Di Sarno). Come riporta però il quotidiano in rosa, l'uomo in più dello staff tecnico deve nascere dal vice-allenatore e dal suo rapporto con il primo. "Le figure professionali di uno staff devono essere scelte con cura, ogni funzione va affidata prima e assolta poi con estremo senso di responsabilità, in un calcio che ormai è praticamente vivisezionato. C’è però un fattore che supera gli altri: l’allenatore e il suo vice devono necessariamente formare una coppia affiatata dove se uno dei due, poniamo Ivan Juric, ha un modo vulcanico di dirigere la squadra, l’altro, e facciamo il nome di Matteo Paro, deve fungere da equilibratore. Rimanendo impermeabile alle scosse emotive provenienti dal terreno di gioco in maniera da poter analizzare con freddezza quanto accade e offrirsi al comandante in capo come preziosa fonte di confronto. Paro e Juric sono appunto una coppia che sa completarsi e che nasce da lontano: compagni di squadra prima nel Crotone e poi nel Genoa. Tra Coppa Italia, serie C, B e A giocano assieme una sessantina di partite. A cementare un rapporto che può essere riassunto come fratello maggiore-minore".
Ulteriori dettagli nell'edizione odierna del quotidiano.
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