"Una decina di giorni di full immersion granata al tepore della costa spagnola per poter ripartire di scatto nel freddo gennaio italiano" scrive La Gazzetta dello Sport dopo la partenza per il ritiro del Torino, avvenuta nella giornata di ieri. Juric vuole una ripresa senza sorprese, con intensità e agonismo. "Sarà fondamentale ricominciare il torneo col piglio giusto perché nel mese di gennaio il calendario propone tutti avversari che si trovano piazzati alle spalle del Toro. Si parte mercoledì 4 in casa col Verona, fanalino di coda, e poi via via ecco Salernitana fuori, Spezia all’Olimpico, Fiorentina al Franchi ed Empoli al Castellani. Ecco, se queste cinque partite daranno frutti significativi il girone di ritorno potrebbe riservare al popolo granata grandissime soddisfazioni". Juric dovrà fare i conti con un'infermeria piena (Aina, Schuurs, Singo e Linetty), a partire dalla prossima amichevole in programma contro l'Espanyol. "A conti fatti, la formazione di domani pomeriggio (ore 16) dovrebbe essere la seguente: Berisha (Gemello); Djidji, Zima, Buongiorno; Lazaro, Ilkhan,Ricci,Vojvoda; Seck, Karamoh; Sanabria. Da verificare la condizione della caviglia di Pellegri che negli ultimi giorni sembra aver messo... giudizio, finalmente" conclude il quotidiano.
Toro News
I migliori video scelti dal nostro canale
Rassegna Stampa
La Gazzetta dello Sport: “Toro alla spagnola, Juric prepara lo sprint”
Le pagine dedicate al Torino nei principali quotidiani in edicola
Ulteriori dettagli nell'edizione odierna del quotidiano.
© RIPRODUZIONE RISERVATA