Nell'edizione odierna de La Stampa, spazio oggi ad un focus su Belotti, che, come il bianconero Chiesa, sembrerebbe il grande sacrificato di questa Nazionale, dato che il CT Roberto Mancini ha scelto come interpreti del suo tridente d'attacco Berardi, Immobile ed Insigne. Nella partita di domani con il Galles potrebbe però essere il suo momento, dato che ci potrebbe essere del turnover nelle scelte di formazione. Si legge: "La piccola rivoluzione può diventare grande perché grande è l’occasione che avranno quei giocatori rimasti nella rete di ballottaggi persi: Chiesa e Belotti. Mancini ha scelto il tridente più funzionale al suo gioco, ma il CT della ripartenza è tutto tranne che un integralista: Berardi, Immobile ed Insigne, oggi, sono un passo avanti rispetto alla concorrenza, ma, alle loro spalle, è giusto aspirare ad un ruolo che non sia soltanto da comparse a cominciare dal duello con i gallesi. Chiesa e Belotti, il loro Europeo può cominciare. Su Belotti: "Belotti è rimasto un passo indietro all’amico Immobile non tanto per colpe proprie, ma per meriti di Ciro: il laziale è uscito dal momento di appannamento con l’Europeo alle porte e, improvvisamente, ha ritrovato la strada del gol nelle ore in cui il Gallo era ostaggio della cattiva stagione granata e di un forma frenata dal post- Covid".
Rassegna Stampa
La Stampa: “Belotti: gran riserva di questa Nazionale”
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Ulteriori dettagli nell'edizione odierna del quotidiano.
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