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TURIN, ITALY - APRIL 03: Juan Cuadrado of Juventus fights for the ball against Simone Verdi of Torino FC during the Serie A match between Torino FC and Juventus at Stadio Olimpico di Torino on April 03, 2021 in Turin, Italy. Sporting stadiums around Italy remain under strict restrictions due to the Coronavirus Pandemic as Government social distancing laws prohibit fans inside venues resulting in games being played behind closed doors. (Photo by Daniele Badolato - Juventus FC/Juventus FC via Getty Images)
Su La Stampa spazio oggi ad un'analisi sulla nuova posizione in campo di Simone Verdi, il quale, nell'ultima partita, è stato schierato come interno di centrocampo nel 3-5-2 di Nicola. L'allenatore vuole ricollocarlo sul campo "per trasformarlo da dodicesimo uomo a protagonista a tempo pieno. Sulla scia di De Paul dell’Udinese, ma anche di calciatori del passato, la mutazione da attaccante a centrocampista è possibile. «È una buona idea, Nicola potrebbe riuscirci a patto che il calciatore lavori tanto sulla fase difensiva», assicura Antonino Asta, che conosce Verdi per averlo allenato fino a pochi mesi fa (era il consulente tecnico di Moreno Longo). E poi ha anche provato sulla propria pelle il passaggio da attaccante/esterno a mezzala. Nel 2001 Camolese lo portò in mediana e Asta conquistò la chiamata in Nazionale".
Ulteriori dettagli nell'edizione odierna del quotidiano.
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