La Stampa: “Il Torino non può viaggiare”

"Un altro caso. E il Filadelfia resta chiuso. Otto diventano i giocatori del Toro positivi al coronavirus ed il rischio di un focolaio ancora in evoluzione non può che far giocare la Asl in difesa: niente via libera agli allenamenti individuali e trasferta in casa della Lazio (martedì il duello) sempre più lontana", queste le parole che si leggono tra le colonne dell'edizione odierna del quotidiano. L'Azienda Sanitaria Locale, prima di dare il via libera agli allenamenti al Filadelfia, vuole due giri di tamponi negativi per l'intero gruppo squadra. Oggi, nel pomeriggio, sono previsti nuovi test molecolari per i giocatori e lo staff. In attesa di nuove disposizioni, la squadra prova ad allenarsi come può a casa, in attesa degli esiti del nuovo giro di tamponi. Dopo il rinvio della partita contro il Sassuolo di Roberto De Zerbi, si pensa a quella contro la Lazio in programma martedì alle 18:30 all'Olimpico di Roma. "La Lazio, con la società di Lotito intenzionata a rispettare un protocollo sportivo, di fatto superato dagli eventi: il testo licenziato dalla Lega dopo il caso-Genoa dello scorso settembre dice che solo in presenza di almeno dieci positivi, e contagiati dentro ad una settimana, si può chiedere il rinvio, uno solo nella stagione. Peccato che la sentenza del Collegio di Garanzia presso il Coni su Juve-Napoli abbia restituito alle Asl il pallone: le loro disposizioni in tema di salute pubblica vincolano le istituzioni del pallone". Dunque non ci resta che attendere. Nel mentre, però, anche il Torino Primavera rischia di fermarsi nuovamente, difatti il Bologna (prossima avversaria della formazione di Marcello Cottafava) ha chiesto il rinvio della partita in programma lunedì.

Maggiori dettagli nell’edizione odierna del quotidiano.